SOMMA LOMBARDO – Furti andati a segno, ma anche tentativi che hanno provocato danni economici: «I commercianti non sanno più come fare». È il consigliere d’opposizione Alberto Nervo (SommaSì) a sollevare il caso. Protagonisti sono i proprietari di negozi e attività del centro di Somma Lombardo che, racconta l’ex leghista, «si trovano di fronte a situazioni che non sanno più come risolvere». Ecco perché ha deciso di affidarsi direttamente al prefetto della provincia di Varese, Salvatore Pasquariello, per chiedere un intervento immediato.
Furti e danni
Nervo parte da una lista di negozi che lamentano – nelle ultime settimane, ma non solo – tentativi di furto e casi andati a segno. Ma anche vandalismi che hanno causato inevitabilmente problemi, che devono essere poi risolti dai proprietari. «Chiedono che si faccia qualcosa il prima possibile», insiste Nervo. «Non si può andare avanti così, troppi danni. Alcuni negozianti sono costretti a dormire nei negozi per controllare che non succeda nulla. O magari devono pagare qualcuno perché faccia da guardia».
Dal prefetto
Il consigliere di SommaSì ha quindi deciso di attivarsi. «Prima di tutto contatterò il sindaco (Stefano Bellaria, ndr) perché sia informato, mi sembra corretto e non lo voglio scavalcare», spiega. «Ma parlerò anche con il comando dei carabinieri e chiederò al prefetto di istituire un tavolo per la sicurezza». Sì, perché «la situazione non è più gestibile, servono controlli e interventi rapidi». E conclude: «Anche le zone di spaccio e degrado sono aumentate. E oltre all’area della stazione, ora si verificano situazioni spiacevoli anche in zona mercato e Madonna della Preja».
