SOMMA LOMBARDO – I positivi a Somma Lombardo sono 37, un decimo rispetto al picco della seconda ondata registrato lo scorso novembre. Ma due classi in quarantena dimostrano che non è ancora il momento di abbassare la guardia.
A fare il punto sulla situazione Covid in città è stato il sindaco di Somma Lombardo, Stefano Bellaria, intervenuto questa mattina in municipio durante la presentazione della doppia iniziativa di Spes: la donazione di venti saturimetri per gli indigenti e il farmaco sospeso.
Il Covid a Somma
«Il saturimetro, parlo per esperienza personale, è uno strumento fondamentale per tenere sotto controllo la malattia», ha detto Bellaria, ricoverato lo scorso dicembre in terapia intensiva al Covid Hospital in Fiera a Milano e ora perfettamente ristabilito. I numeri dei contagi in questo momento a Somma Lombardo appaiono sotto controllo: erano 101 i positivi soltanto il primo gennaio scorso, oggi sono meno della metà. Ci sono però una settantina di sommesi in isolamento domiciliare fiduciario.
Da inizio pandemia 1.088 persone hanno contratto il virus e 38 sono i residenti deceduti.
Farmaco sospeso e saturimetri
Massimiliano Albini e Roberto Campari, ad e presidente della società municipalizzata Spes, insieme a Federfarma hanno deciso di donare venti saturimetri alla città. E’una proposta nata al termine di un confronto con l’opposizione di Fratelli d’Italia che aveva lanciato l’idea. «Verranno distribuiti su richiesta agli indigenti e alle famiglie in difficoltà», ha reso noto il vicesindaco Stefano Aliprandini (Servizi sociali). Spes inoltre ha aderito all’iniziativa del “Farmaco sospeso” promossa dal Banco farmaceutico: chiunque si rechi nelle farmacie comunali (via Soragana, via Pastrengo) può acquistare un prodotto da banco che verrà donato ad Anffas, nota associazione del territorio che si prende cura di persone con disabilità intellettiva o relazionale.
Somma, Bellaria pronto al rientro: «Consegno io l’Agnesino a Todeschini»