Somma, Bellaria pronto al rientro: «Consegno io l’Agnesino a Todeschini»

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SOMMA LOMBARDO – Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di rivederlo nel suo ufficio a tempo pieno. Ma domani, 23 gennaio, a oltre un mese di distanza dal ricovero in terapia intensiva al Covid hospital in Fiera a Milano, il sindaco Stefano Bellaria farà il suo ritorno a Palazzo Viani Visconti. Sarà lui a consegnare l’Agnesino d’argento, la massima onoreficenza cittadina, a Lorenzo Todeschini. «Per pochi minuti, ma proverò a esserci», dice il primo cittadino, convinto che non ci potesse essere occasione migliore per far ritorno in Comune. «Lorenzo merita questo riconoscimento: per la nostra città è una presenza amica ma discreta, sempre disponibile ma senza mai desiderio di apparire».

Vaccini e Bilancio

Bellaria, che già da alcuni giorni ha ripreso gradualmente a lavorare dal suo studio in casa, aveva lasciato l’ospedale con la promessa ai medici di convincere il maggior numero di persone a vaccinarsi. Assume dunque un carattere fortemente simbolico – quasi fosse un segno del destino – che il primo impegno istituzionale in videocall a cui ha partecipato è la Conferenza dei sindaci di Ats Insubria, in cui è stato comunicato che il Terminal 2 di Malpensa, aeroporto compreso nel territorio di Somma Lombardo, potrebbe diventare il centro per le vaccinazioni Covid del Basso Varesotto. «Si attende il via libera da parte di Regione Lombardia, ma il progetto prevede fino a 5mila vaccini al giorno all’interno del Terminal 2 prima della fine del mese di febbraio. Se così fosse, sarebbe un bel segnale verso un rapido ritorno alla normalità».
Facilitato dal fatto che anche i consigli comunali si stanno svolgendo ancora in videoconferenza, Bellaria parteciperà alla seduta in programma lunedì 25 gennaio per la discussione del bilancio previsionale. Probabilmente seguirà soltanto una parte, ma di certo prenderà la parola: «Voglio personalmente ringraziare i consiglieri e la città per la vicinanza concreta espressa nei confronti della mia famiglia in questo ultimo mese».

I progetti del 2021

Dal salotto di casa sua Bellaria racconta l’esperienza Covid e quei terribili giorni in cui il suo quadro clinico è precipitato fino a far temere il peggio, ma ha già una grande voglia di guardare avanti e di buttarsi a capofitto nei progetti che ha lasciato sulla scrivania prima del ricovero ospedaliero. L’obiettivo 2021 è trovare finalmente i finanziamenti sovracomunali per partire con l’allargamento di via Giusti e la riqualificazione della frana al Belvedere. Per entrambi, sottolinea, i progetti definitivi sono pronti. Ma non solo. «In estate sarà pronta anche la progettazione esecutiva per le Fattorie Visconti e al più presto voglio riprendere l’interlocuzione con il cda della casa di riposo “Il Girasole” e l’Asst Valle Olona per dare una nuova e adeguata collocazione della struttura. In questo modo oltretutto si liberano due piani del Bellini, dando così il via libera a importanti investimenti sul nostro ospedale cittadino».
Il sindaco si dice convinto che il 2021 sarà anche l’anno giusto per la realizzazione degli ascensori al sottopasso ferroviario («Sono finalmente arrivate le osservazioni di Rfi che abbiamo già girato ai tecnici»), per l’approvazione della Variante al Pgt e del nuovo regolamento edilizio, per la sistemazione del seminterrato della biblioteca con «nuovi spazi da destinare ai nostri giovani seguendo l’esempio virtuoso di Villa Oliva a Cassano». Bellaria dice che non mancherà l’attenzione dell’amministrazione comunale per attenuare le conseguenze economiche e sociali del Covid, auspicando di poter tornare al più presto a celebrare le festività civili in presenza. «Tengo in particolar modo al battesimo civico, con una cerimonia a cui invitare anche i ragazzi del 2002 che l’anno scorso non lo hanno potuto festeggiare. Sarebbe un segno concreto per dire loro che noi ci siamo».

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