SOMMA LOMBARDO – «So che si stanno muovendo le prefetture e le forze dell’ordine. Ho massima fiducia nel loro lavoro». Cerca di mantenere calma e lucidità Stefano Zardini. Sua figlia Cora, di soli 9 anni, è scomparsa da due settimane insieme alla madre Annalisa Lucifero. A cui ora il sommese rivolge un appello: «Ovunque tu sia torna. I tuoi figli hanno bisogno di te».
Divorzio e figli
I figli della coppia, infatti, sono tre. Ma se per i due i più grandi i giudici hanno stabilito dopo il divorzio di rimanere con il padre, per la più piccola è stato ritenuto più opportuno che restasse con la mamma, che nel frattempo si era trasferita prima a Rho e poi a Olgiate Molgora. La molla che l’avrebbe spinta a sparire nel nulla sarebbe il procedimento in corso per modificare le condizioni di divorzio e far sì che anche la bimba si ricongiungesse ai fratelli. La madre avrebbe comunque potuto vedere i figli ogni 15 giorni, ma probabilmente non ha ritenuto congrua la piega che stava prendendo l’iter e ha compiuto l’insensato gesto di allontanarsi insieme alla bimba.
Torna a casa
Dopo alcuni giorni di silenzio il padre, assistito dall’avvocato Cristina Pescatore, ha deciso di rivolgere attraverso la stampa un appello pubblico per convincere la ex moglie a tornare a casa. «Torna, i ragazzi sono preoccupati. Non è questo il modo di risolvere i problemi. Cerchiamo un dialogo per il bene dei ragazzi. Questa fuga sta preoccupando tutti quanti, cerchiamo in tutti i modi di parlare».
Nel frattempo la Procura di Lecco ha aperto un fascicolo per sottrazione di minore, dopo la denuncia ai carabinieri di Somma Lombardo. Subito è stato diffuso l’identikit di madre e figlia: la donna, 39 anni, alta un metro e 75, corporatura esile, ha capelli castani e occhi azzurri e presenta diversi tatuaggi, in particolare uno raffigurante un serpente sul dito anulare della mano sinistra e un altro sulla spalla destra.