SOMMA LOMBARDO – Alla riscoperta del Panperduto. A partire da domani 3 marzo sarà possibile tornare a godere delle bellezze della diga di Somma Lombardo, vero e proprio gioiello d’idraulica ottocentesca che rappresenta un patrimonio culturale, storico e ambientale del territorio.
Riapre il Panperduto
Nel fine settimana riprende l’appuntamento della domenica: a partire dalle 10.30, via alle visite guidate. La diga, l’opera di presa, il Museo delle acque Italo-Svizzere, il giardino dei giochi d’acqua e tutte le attrazioni della diga sommese attendono visitatori e turisti. Con un unico obiettivo: regalare suggestioni sempre nuove tra storia, tecnica e natura grazie alla professionalità del Panperduto. Oggi la storica struttura è perfettamente attiva e svolge una funzione fondamentale per la distribuzione e l’utilizzo dell’acqua in ampie zone della Lombardia. Per le escursioni è previsto l’ingresso intero a 10 euro e il ridotto a 5 euro.
Turismo e manutenzione
L’attività per mantenere ottimali le condizioni del Panperduto è sempre un priorità. Ne è un esempio l’intervento di manutenzione straordinaria per la sostituzione dei tre gommoni installati lungo lo sbarramento, ormai logori. Sono state pianificate su tre annualità: quest’anno è oggetto d’intervento il manufatto sul lato sinistro in territorio lombardo, nel 2025 il gommone centrale e l’anno successivo quello sul lato destro in Piemonte.
Da un punto di vista turistico, invece, lo scorso settembre sono stati presentati i nuovi percorsi fruitivo-culturali e le installazioni didattiche del Museo delle Acque Italo-Svizzere realizzati nell’ambito del Mulm. Sono 14 i luoghi di un percorso per riscoprire ambienti e culture sostituiti dai grandi collegamenti transalpini.