Sport Management è pronta a riaprire la piscina di Busto: «Appena sarà permesso»

BUSTO ARSIZIO – La Piscina Manara riaprirà, non appena il Dpcm consentirà a piscine e palestre di ripartire con le attività. Lo garantisce Sport Management, l’azienda che gestisce l’impianto di via Manara per conto del Comune: «Aprire ai soli agonisti avrebbe comportato una perdita economica non sostenibile» spiegano i gestori in una nota. Ma «non appena sarà possibile, ci faremo trovare pronti».

«Ripartiremo»

Sport Management non nasconde le difficoltà legate al lungo periodo di chiusure delle piscine – si parla di concordato e a Monza la società presieduta da Sergio Tosi è stata messa alla porta con la rescissione del contratto di gestione per l’impianto di Sant’Albino e ha dovuto fare ricorso al Tar per opporsi alla decisione dell’amministrazione comunale – ma garantisce sul fatto che l’attività in via Manara ripartirà regolarmente. L’ultimo Dpcm ha fissato al 5 marzo la riapertura delle piscine e delle palestre: se sarà confermata, «per quella data Sport Management conferma di essere pronta a ripartire, senza alcun ritardo».

La nota di Sport Management

L’azienda sta rispettando e rispetterà le regole imposte dai Dpcm, tra cui l’ultimo che è uscito negli scorsi giorni e che parla di una possibile riapertura delle palestre e delle piscine a partire dal 5 marzo. Per quella data Sport Management conferma di essere pronta a ripartire, senza alcun ritardo. L’azienda vuole altresì sottolineare la piena sintonia e collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio che è costantemente aggiornata sugli sviluppi relativi all’impianto cittadino.

In questo periodo non siamo stati in grado di riaprire gli impianti, compreso quello di Busto Arsizio, per ovvie necessità di riequilibrio economico-finanziario, perché aprire ai soli atleti agonisti avrebbe comportato una perdita economica non sostenibile, pur comprendendo la voglia di allenarsi di quei tanti clienti che, negli anni, hanno fatto dei nostri impianti la loro seconda casa.

La società visto il momento che, causa Covid, ha messo in ginocchio la sostenibilità economica del core business aziendale, non può permettersi di sopportare ulteriori perdite. Nonostante tutto però il nostro obiettivo resta quello di poter ripartire, non appena sarà possibile. Per quella data ci faremo trovare pronti.

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