Suv si capotta e prende fuoco, morto 22 enne. Si indaga su ipotesi gara. Un amico della vittima in caserma.

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Un ragazzo di 22 anni, di origine albanese e residente a Limbiate (Monza), è morto la scorsa notte a seguito di un incidente stradale, a pochi chilometri da casa sua, sulla Monza-Saronno, la notte scorsa. A quanto emerso, era a bordo di una Range Rover e che è finita fuori strada, forse a causa dell’eccessiva velocità, durante una gara con un’altra auto, finendo contro una rotonda, capottandosi più volte, per poi prendere fuoco.

La vittima

Arnold Selishta, estratto dalle lamiere grazie all’Intervento dei vigili del fuoco, trasportato in gravissime condizioni all’ospedale San Gerardo di Monza, è morto poco dopo l’accesso al Pronto Soccorso. Insieme a lui viaggiavano almeno altri due giovani, di 18 e 23 anni, i quali sono riusciti a uscire da soli dall’abitacolo e hanno riportato ferite non gravi. La vettura è poi stata completamente distrutta dalle fiamme. Ora rischia un’accusa per omicidio stradale.

L’ipotesi della gara

Arnold Selishta, il 22 enne morto dopo un incidente mentre era bordo di un suv guidato da un suo amico, ieri notte a Limbiate (Monza), aveva trascorso la serata in un locale di Nova Milanese (Monza), prima dello schianto. Insieme a lui altri giovani, alcuni dei quali erano a bordo di una seconda auto, una BMW M8. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Desio (Monza), coordinati dalla Procura di Milano, le due auto con a bordo la comitiva di amici, la Range Rover in testa e non in coda come emerso sulle prime, stavano percorrendo la Monza Saronno a forte velocità, dopo aver probabilmente deciso di fare una gara di velocità, quando il conducente del Suv ha perso il controllo ed è andato dritto a una rotonda. L’auto, che si è capottata diverse volte prima di incendiarsi, è finita poi contro il guard rail.

Un giovane portato un caserma

In queste ore un 23 enne che era in auto con la vittima, e che ha rifiutato le cure mediche, è stato portato in caserma per essere sentito. L’ipotesi è che alla guida della Range Rover ci fosse lui. Se le indagini lo accerteranno, rischia un’accusa di omicidio stradale.

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