VILLA CORTESE – Si è concluso domenica scorsa, 27 novembre, il ciclo di iniziative organizzate dall’amministrazione comunale e dalla parrocchia dedicate alla storia della chiesa parrocchiale San Vittore Martire di Villa Cortese. Ultimo evento, la mostra degli elaborati degli alunni delle scuole (nella foto in alto). Diverse le attività proposte per far conoscere meglio uno degli elementi storici e architettonici più significativi della comunità villacortesina, di cui quest’anno ricorre il centenario.
In ottobre tutte le classi delle scuole primaria e secondaria hanno potuto partecipare a una visita guidata dell’edificio, scoprendo tra l’altro da vicino i segreti del prezioso organo dei fratelli Ruffati, riconosciuto come uno degli strumenti più belli del territorio nazionale. Gli stessi alunni in classe hanno poi prodotto lavori artistici utilizzando varie tecniche per riprodurre elementi presenti nella chiesa e valorizzati dalla recente ristrutturazione. Le opere degli alunni con le riproduzioni delle vetrate, dei capitelli, i disegni raffiguranti gli elementi decorativi e altro ancora sono rimasti esposti nella sala civica, che ha visto un via vai di visitatori in tutti i giorni di apertura della mostra.
Visite guidate, disegni e un libro
Giovedì scorso si è tenuta in sala consigliare la serata di presentazione del libro dedicato alla chiesa “Cent’anni tra fede e storia” (qui sotto) con i membri del gruppo di lavoro che ne ha curato l’edizione. Silvia Algisi e Renzo Fornara, coordinatori del gruppo di lavoro, hanno presentato il percorso che ha portato all’ideazione e alla realizzazione del volume, mentre Eugenia Bottini, la “forza motrice” del gruppo, ha ispirato, coinvolto e curato tutta la parte artistica ed editoriale.
A distanza è intervenuto anche Elvezio Maggioni, poeta locale che ha scritto la poesia in dialetto riportata sulla copertina del libro, mentre i disegni di copertina sono di Gianni Castelli. Adriano Bertondini, esperto di storia di locale, nelle parole del sindaco, Alessandro Barlocco, «come già dimostrato in altre occasioni, ha affascinato il pubblico con una bellissima e raffinata esposizione raccontando la storia della chiesa e della comunità di Villa Cortese» illustrando i collegamenti con le varie fonti da cui sono state tratte le informazioni storiche: fra tutte, il diario “Liber Chronicus” scritto dai vari parroci nel corso del Novecento.
Grande contributo alla storia del paese
Ancora, l’architetto Selina Masucci ha descritto le varie fasi dell’importate e delicata operazione di ristrutturazione recentemente conclusa, spiegando sia i lavori dal punto di vista tecnico, sia le emozioni vissute dal team di tecnici nell’eseguirli.
Hanno chiuso la serata il sindaco e l’assessore alle politiche educative, Claudia Olgiati, che hanno ringraziato il gruppo per il prezioso lavoro svolto che contribuisce a valorizzare la storia del paese e a lasciare una importante testimonianza culturale di conoscenza per il futuro. Copie del volume sono a disposizione nella Biblioteca comunale.
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