Tovaglieri “censurata” in una scuola di Opera. E gli studenti si ribellano

OPERA – Avrebbe dovuto intervenire – come ha già fatto in tante occasioni negli ultimi quattro anni – per parlare agli studenti del ruolo dei giovani in Europa. Ma la presenza di Isabella Tovaglieri, europarlamentare bustocca della Lega, è stata ritenuta inopportuna da alcuni docenti, così l’incontro previsto all’istituto tecnico agrario “Calvino” di Opera, cittadina dell’hinterland milanese, è stato annullato. Gli studenti però non ci stanno, e manifestano esponendo lo striscione “Libertà di parola e democrazia” e invocando l’intervento del ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara, anche con una raccolta firme.

Tovaglieri: «Rammarico»

«Credo da sempre nel libero confronto delle idee e mi rammarico che esso sia stato sacrificato in modo preventivo a spese degli studenti di un istituto superiore della Lombardia – afferma Isabella Tovaglieri – con la loro protesta, gli studenti del “Calvino” di Opera hanno scritto oggi una bellissima pagina di democrazia, esponendosi con forza e con coraggio contro la censura e per la libertà di espressione nelle scuole». Dopo una prima iniziale conferma, l’incontro sarebbe stato annullato dalla dirigenza scolastica in seguito alle rimostranze di un gruppo di docenti, che evidentemente non gradivano la presenza dell’esponente della Lega.

La protesta degli studenti

«Non possiamo accettare che sia messo un bavaglio preventivo agli oratori invitati a parlare nel nostro istituto, ma soprattutto non possiamo consentire che alla scuola sia negato il ruolo fondamentale di presidio della democrazia, della libertà di espressione e della partecipazione» la dichiarazione dei rappresentanti degli studenti, che dopo la protesta in cortile con 250 ragazzi hanno convocato un’assemblea d’istituto nella palestra della scuola “Calvino”. «Abbiamo invitato Isabella Tovaglieri, giovane eurodeputata del territorio, affinché facesse da apripista a una serie di incontri con gli esponenti del mondo della politica e delle istituzioni, che avremmo voluto organizzare nella nostra scuola. Siamo dispiaciuti che questo percorso sia stato interrotto proprio sul nascere». Ma probabilmente non finirà qui: il caso di Opera non fa altro che allungare l’attualissimo filone delle polemiche sulla politica nelle scuole.

isabella tovaglieri censurata opera – MALPENSA24