BUSTO ARSIZIO – Via Galvani di nuovo al buio, e sabato sera (25 marzo) per raggiungere lo Spazioteatro del Palkettostage gli spettatori hanno dovuto usare le torce dei telefoni cellulari. Ci sarebbero volute le “maschere”, come quando si entra a teatro, ma in questo caso per percorrere il marciapiede che dal parcheggio del museo del Tessile conduce alla sala di via Galvani, dove era in programma lo spettacolo di burattini “Lear e il suo matto” per la Festa del Teatro. Lo hanno raccontato alcuni spettatori presenti per la serata.
Altri disagi
Ancora guai a Busto Arsizio con la nuova illuminazione pubblica “targata” A2A. Tra le tante segnalazioni di disagi e di vie che improvvisamente si trovano al buio, quella di via Galvani è particolarmente significativa, anche perché ha lasciato immerso nelle tenebre il marciapiede che porta allo Spazioteatro “Caprioli” del Palkettostage di Cetti Fava, una delle otto sale teatrali della città. Un servizio pubblico che sabato sera era sold out e ospitava almeno 200 persone.
Le segnalazioni
Ma il caso di via Galvani, con i residenti che sui social fanno sapere che l’illuminazione «era spenta da una settimana», va ad aggiungersi ad un sempre tristemente nutrito elenco di disagi che regolarmente spuntano qua e là in diversi punti della città. Nei giorni scorsi è successo in via Bellini, ma spesso capita anche in via Palestro, che è rimasta per intere settimane al buio, ma nelle scorse settimane anche in corso Italia. E ogni volta che se ne parla, spuntano nuove segnalazioni. Sarà un rodaggio, ma i guai sembrano ripetersi con un po’ troppa frequenza.