Troppi vandalismi a Maccagno, lo sfogo del Comune: «Non ne possiamo più»

MACCAGNO CON PINO E VEDDASCA – «Non ne possiamo più di quei cretini e maleducati che passano il loro tempo a imbrattare e deturpare, con le loro scritte orribili e senza senso, strutture pubbliche e arredo urbano di Maccagno con Pino e Veddasca». Con queste parole l’amministrazione comunale lancia un forte messaggio contro i vandalismi che da tempo colpiscono il territorio (nella foto un esempio), invitando tutti a fare la propria parte.

La situazione

Uno sfogo che è stato pubblicato sulla pagina Facebook di Impegno Civico MPV, dove giornalmente il gruppo consiliare di maggioranza informa i cittadini sui progetti e le novità per Maccagno con Pino e Veddasca. «Dal Civico Museo ai cartelli stradali, dall’Imbarcadero alle nuovissime panchine, dai lampioni ai cestini dei rifiuti, dai vasi di fiori gettati nel lago all’imbrattamento di ogni porta o muro pubblico, magari appena dipinto o rimesso a nuovo. Siamo stufi marci di questi teppistelli da strapazzo e di chi non è stato capace di insegnarli solo che questo».

Le telecamere non bastano

Il messaggio dell’amministrazione guidata dal sindaco Fabio Passera continua: «E non veniteci a dire di mettere le telecamere ovunque, perché per coprire quarantadue chilometri quadrati di territorio ci vorrebbe una vincita milionaria al lotto e una schiera di agenti che – di mestiere – passino al setaccio una sequela infinita di immagini e fotogrammi. Senza parlare di tutte quelle che già sono posizionate in giro. È assurdo, impensabile». Dal Comune si chiede una collaborazione ai residenti e anche un cambio di mentalità e cultura. «Vogliamo piuttosto continuare a credere che tutte le Forze dell’Ordine possano fare il loro lavoro e presto riescano ad acciuffare questi delinquenti (perché di questo, si tratta), magari aiutati da cittadini capaci di dare indicazioni precise ogni volta che vedono questi deficienti in azione. Qualcosa sta già succedendo in questo senso, e siamo grati a chi ci sta aiutando. Vi ringraziamo ma non basta, e vi esortiamo a continuare, a fare di più».

Basta allo scempio

«Noi cerchiamo di rendere ogni giorno più bello e accogliente il nostro paese, e poi arrivano quattro cretini che lo mettono sottosopra – si conclude il messaggio – adesso la misura é colma: diamoci tutti una mano, senza distinzione. E davvero, diciamo basta a questo scempio che sembra non finire mai».