Uccise tabaccaio a Legnano, chiesti 10 anni per il ferimento di uno spacciatore

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LEGNANO – Nel 1999 sparò a un tabaccaio di Legnano nel corso di una rapina, uccidendolo. Sebbene condannato a 30 anni di reclusione, Diego Mombelli, 49 anni, originario di Busto Arsizio, residente a Tradate ma di fatto senza fissa dimora, continua ad allungare il suo curriculum criminale.

Sua un’altra violenta rapina a Olgiate Olona

Uscito dal carcere già nel 2010 dopo l’omicidio di Alessandro Pastore, 48 anni, l’uomo ha continuato la sua vita fatta di violenza e di rapine. Fra i colpi di cui è ritenuto colpevole c’è un’altra rapina con sparatoria a un tabaccaio, stavolta a Olgiate Olona (nella foto in alto): per questo episodio, avvenuto nel 2019 quando sparò alla vittima ferendola leggermente, è stato condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi.

Attualmente in carcere per il colpo di Olgiate, Mombelli è imputato al Tribunale di Monza anche per il ferimento di un pusher di 27 anni, al quale sparò un colpo di pistola, ferendolo a una gamba, appena pochi giorni prima della rapina compiuta a Olgiate Olona, per sottrargli 5 grammi di cocaina. Per questo episodio, avvenuto a Nova Milanese – secondo quanto riferisce oggi, mercoledì 19 ottobre, il quotidiano Il Giorno – l’accusa ha chiesto per Mombelli l’ennesima condanna, a 10 anni di reclusione.

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