BUSTO ARSIZIO – Manca ancora l’ufficialità, se mai arriverà…, ma la Unet e-work pare proprio aver scelto la palleggiatrice olandese Laura Chantal Dijkema per sostituire l’infortunata Jordyn Poulter. Nonostante l’ottima prestazione fornita domenica di Lucia Bosetti, il contemporaneo infortunio al piede dell’altra regista biancorossa Sofia Monza (in forte dubbio anche per le prossime due gare di campionato) sembra aver consigliato la società di patron Pirola di non correre rischi in vista degli imminenti playoff.
Casus belli
Fra il dire il fare stavolta non c’è di mezzo il mare, ma addirittura un conflitto bellico: guerra che al momento impedisce di conoscere con certezza le tempistiche per l’ottenimento dei transfer sportivi internazionali. Non fa eccezione ovviamente Dijkema che, con l’invasione della Russia all’Ucraina, ha dovuto lasciare il Leningradka di San Pietroburgo e far rientro in patria. Una situazione che se da un lato rende da subito disponibile la plurititolata atleta olandese (vincitrice di uno scudetto con Novara), dall’altro rischia però di aprire un “casus belli” sullo svincolo. Da leggere, e a questo punto interpretare, anche nell’ottica delle recenti sanzioni inflitte alla Russia.
La scheda
Laura Dijkema è nata ad Assen (NED) il 19 febbraio 1990, è alta 184 centimetri e gioca nel ruolo di palleggiatrice. Inizia a giocare nel Dok Dwingeloo ma già nel 2007 si trasferisce in Germania nel Emlichhelm. L’anno successivo torna in patria per vincere con il Martinus Scudetto, Coppa dei Paesi Bassi e Supercoppa; l’anno successivo è al Combinatie con cui rivince tutte le manifestazioni e conquista le prima convocazioni in nazionale. Ritorna poi in Germania per giocare con Suhl prima e il Munster poi. Dopo una parentesi in Turchia con l’Halk Bank, torna in Germania tra le fila del Dresdner dominando la Bundesliga (2 scudetti e 1 Coppa nazionale). Nel 2016 arriva in Italia, a Novara, dove vince subito lo scudetto. Si trasferisce poi a Firenze prima di concludere il giro del Mondo in Russia al Lokomotiv Kalinigrad e a San Pietroburgo. Con la nazionale orange conquista due argenti ai campionati europei (2015 e 2017, dove viene anche eletta miglio palleggiatrice). Il suo palmares è arricchito da 5 campionati nazionali (2 nei Paesi Bassi e in Germaniae uno in Italia), 3 Coppa nazionali (2 Paesi Bassi e una Germania) e 3 Supercoppe olandesi.