MORNAGO – Uno step importante per la realizzazione della futura “Ciclovia della Valbossa” arriva dal finanziamento ottenuto dalla Provincia di Varese: come ha reso noto oggi, giovedì 3 agosto, il sindaco di Mornago Davide Tamborini, grazie alla partecipazione al bando “Comuni Attivi” il suo municipio capofila nonché Vergiate, Azzate, Daverio e Crosio della Valle hanno ottenuto 427.500 euro per la progettazione definitiva della pista ciclopedonale attraverso i rispettivi territori che collegherà la “Ciclovia dei Laghi” a quella del Lago Maggiore.
Un percorso di 20 chilometri per favorire la mobilità leggera
Si tratta di un accordo di sviluppo che ha visto la luce con la collaborazione degli enti già nel 2018, oggi condivisa e sostenuta dai primi cittadini delle aree interessate dal tracciato per cogliere l’opportunità offerta da questa progettualità, inserita peraltro dalla Provincia come elemento strategico del piano relativo alle ciclovie.
Un percorso di venti chilometri solcherà il cuore della Valbossa e permetterà di promuovere un sistema integrato che favorisca la diffusione della mobilità leggera con il coinvolgimento di tutti i soggetti del territorio. L’opera da progettare risulta strategica poiché lambisce molte aree artigianali e industriali: con la sua realizzazione si potrà diminuire il numero dei dipendenti che utilizzano il veicolo privato per compiere il tragitto casa-lavoro-casa a favore di una mobilità dolce. Permetterà inoltre la connessione intermodale attraverso la linea extraurbana del Tpl linea D (capolinea Azzate) e la stazione ferroviaria Mornago-Cimbro della linea Milano-Luino.
La promozione dell’Ecomuseo delle Piane Viscontee
La realizzazione dell’itinerario ciclabile rappresenta un’opportunità di valorizzazione ambientale, una forma di fruizione “culturalmente evoluta” del territorio e un’occasione per mettere in rete diversi fattori come l’ambiente, la cultura, lo sviluppo delle attività commerciali e il potenziamento di quelle ricettive/turistiche, contribuendo così alla crescita complessiva dell’area e cooperando sinergicamente alla promozione dell’“Ecomuseo delle Piane viscontee del Varesotto”, anch’esso oggetto di finanziamento da parte di Provincia. «A nome di tutti i sindaci vorrei ringraziare l’intero consiglio provinciale – ha dichiarato Tamborini, coordinatore del progetto – in particolar modo il presidente Marco Magrini per averci dato l’opportunità di sviluppare questa opera strategica per i nostri territori. Le opere di pianificazione saranno avviate entro la fine del 2023 e l’approvazione del progetto ci permetterà di cogliere le opportunità dei fondi “Interreg Europe” per realizzarlo».