Movimento 5 Stelle in piazza a Varese: «Salario minimo contro i contratti pirata»

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VARESE – È iniziata la mobilitazione del Movimento 5 Stelle di Varese per il salario minimo. Si è aperta questa mattina, sabato 2 settembre, in piazza Carducci, la campagna di raccolta firme a sostegno dell’approvazione della proposta di legge per introdurre il salario minimo a 9 euro l’ora (nel video qui sotto l’intervista al coordinatore provinciale Genoni).


Raccolta firme

La raccolta firme si svolge in presenza nel corso di iniziative come quella odierna e anche online. La proposta del salario minimo è sostenuta a livello nazionale oltre che dai 5 Stelle anche da altre forze di opposizione come Alleanza Verdi e Sinistra, Azione, Partito Democratico e Più Europa. Come spiegano i promotori la misura in base ai dati Istat farebbe aumentare di 804 euro in media le retribuzioni di 3,6 milioni di lavoratori. Il salario minimo è già realtà in 21 paesi europei su 27.

5 Stelle in piazza

Presente in piazza a Varese anche il coordinatore provinciale Luigi Genoni. «Vogliamo garantire che i contratti pirata possano essere eliminati, per ridare dignità ai lavoratori», ha detto. All’iniziativa di oggi seguiranno altri banchetti in centro a Varese in tutti i sabati mattina di settembre. Sabato 9 sarà presente anche l’europarlamentare Maria Angela Danzì, che parlerà delle legislazioni in essere negli altri paesi europei in tema di lavoro. E dalla prossima settimana saranno organizzate iniziative di raccolta firme anche negli altri centri della provincia.

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