Centinaia di lettere per Babbo Natale affidate a Poste Italiane: «Porta via il Covid»

VARESE – Centinaia di lettere e tutte con un medesimo destinatario: Babbo Natale. Anche quest’anno molti bambini della provincia di Varese hanno imbucato le letterine destinate a Santa Klaus nelle centinaia di cassette di impostazione presenti sul territorio e le hanno affidate ai 175 uffici postali della provincia. A dare la curiosa notizia è proprio Poste Italiane.

Destinazione Rovaniemi

Ottaviano Savelli portalettere che lavora nel Centro di distribuzione di Poste Italiane a Varese, racconta che nel mese di dicembre le cassette postali si riempiono di letterine colorate che donano gioia anche i portalettere. I bambini si affidano a Poste Italiane per consegnare lettere che contengono i loro desideri, che riguardano le cose più diverse, ovviamente giocattoli ma anche speranze e pensieri legati a questo momento storico che stiamo vivendo.

E tra le testimonianze c’è la letterina di  Anna che scrive: “Caro Babbo Natale, quest’anno mia sorella non farà la lettera perché non crede che tu esista, io invece ti scrivo da 5 anni e vorrei ovviamente la pace nel mondo e che la mia nonna non avesse più il suo dolore al braccio. Come doni vorrei avere una macchina fotografica, un walkie talkie e un kit per fare i pennarelli».

Noah invece ha inviato un desiderio: “Caro Babbo Natale, mi sei mancato tantissimo! Quest’anno è stato ancora difficile per tutti ma sono contento che la scuola è stata quasi sempre aperta per fortuna. non vedo l’ora che il coronavirus vada via e torni la gioia per tutti”. E ancora Nonna Sara, chiede per la sua famiglia “Caro Babbo Natale, vorrei tanto che la mia nipotina Arianna torni presto a casa con la sua mamma perché la sua sorellina Ginevra la aspetta con tanto amore”.