Igiene urbana, da gennaio a Varese arriva la Sangalli. Obiettivo una città più pulita

igiene urbana Varese

VARESE – L’anno nuovo porterà in dote a Varese il cambio di gestione nel servizio di igiene urbana. Dall’1 gennaio 2022 sarà la Sangalli di Monza ad occuparsi della raccolta dei rifiuti, subentrando ad Acsm Agam. La nuova azienda è stata presentata oggi, 21 dicembre, a Palazzo Estense. “Varese + Bella: – Rifiuti + Riuso + Riciclo” è lo slogan scelto per lanciare il nuovo servizio. L’obiettivo è una Varese più pulita e all’avanguardia, con diverse innovazioni che spazieranno dallo spazzamento con mezzi elettrici ai cestini multiscomparto intelligenti fino alle isole ecologiche “itineranti”. Nel futuro c’è anche il passaggio alla tariffa puntuale.

Contratto di 5 anni

Allo scattare del nuovo anno diventerà dunque operativo il cambio di gestore. Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, delle connesse prestazioni accessorie di igiene urbana e di gestione della Tari sarà svolto a partire dal primo giorno del 2022 dall’Impresa Sangalli Giancarlo & c. srl di Monza. Un’aggiudicazione che il Consiglio di Stato ha confermato un mese fa, riconoscendo la legittimità dell’operato del Comune di Varese, in seguito ai ricorsi presentati. Il contratto avrà una durata quinquennale: dall’1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2026. L’azienda e le novità del servizio sono state presentate questa mattina a Palazzo Estense.

Cambiamento “morbido”

Ad introdurre la novità è stato il sindaco Davide Galimberti. «È la prima volta che Varese avvia un percorso concorsuale per l’affidamento del servizio, e ora dopo due anni si parte». Il primo cittadino ha sottolineato come si tratterà di un cambiamento soft, con i primi mesi di servizio, da gennaio ad aprile, che costituiranno una fase di passaggio graduale. «I primi 4 mesi serviranno al gestore per prendere le misure rispetto alla città, ai cittadini per abituarsi alle novità e a agli organi amministrativi della città per introdurre elementi che vanno a migliorare l’efficienza del servizio». Il sindaco ha poi ringraziato Acsm Agam, per il servizio svolto in città per oltre 50 anni con le varie trasformazioni societarie che si sono succedute. «Se la città oggi è oltre il 70% di raccolta differenziata il merito è della sinergia tra i cittadini e il gestore del servizio pubblico».

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Pulizia strade e riduzione dei rifiuti

L’assessore all’ambiente e sostenibilità Nicoletta San Martino ha aggiunto che il Comune di Varese si aspetta un nuovo servizio migliorativo da diversi punti di vista, primo tra tutti la pulizia della città, che partirà fin da subito con modalità diverse e un’intensità maggiore. Le operazioni di pulizia manuale si svolgeranno non solo la mattina, ma anche nel pomeriggio. Lo spazzamento strade sarà potenziato sia nella parte centrale della città (con l’utilizzo di mezzi elettrici) che nei quartieri con mezzi tutti euro6. Tra le novità che verranno introdotte ci sarà la raccolta a domicilio per pannolini e pannoloni. «Sarà importante – ha sottolineato San Martino – sensibilizzare sulla riduzione degli sprechi, che porta a minori conferimenti in discarica, minori costi di riciclo e un risparmio immediato per i cittadini. L’impresa Sangalli è molto sensibile da questo punto di vista, e vogliamo puntare sul recupero delle eccedenze coinvolgendo imprese e terzo settore».

Verso la tariffa puntuale

Nei primi 4 mesi saranno mantenute le modalità e frequenze attuali, mentre da maggio partirà la sperimentazione della tariffa puntuale, con la raccolta dei dati che durerà diversi mesi per andare poi a tarare le nuove tariffe che entreranno in vigore in una fase successiva. Al fine dell’introduzione della tariffa puntuale (con la quale l’utente paga in base a quanti rifiuti produce) partirà questa primavera la distribuzione dei nuovi cassonetti, mastelli e sacchetti che andranno a sostituire quelli attualmente in uso. I nuovi kit saranno dotati di tag e i sacchetti saranno distribuiti gratuitamente. Dopo le feste natalizie sarà introdotto il ritiro degli alberi di Natale in vaso, per procedere alla ricollocazione e ripiantumazione degli stessi nelle apposite aree verdi.

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I rappresentanti dell’Impresa Sangalli

Innovazione e comunicazione

L’Impresa Sangalli arriva nella città giardino forte di un’esperienza di 50 anni e di una presenza in 5 regioni italiane, tra cui città come Monza, Andria, la provincia di Gorizia e alcuni municipi di Roma. Sono più di 2 milioni gli abitanti serviti in totale. «Ringraziamo la città di Varese che ci ha accolto nel migliore dei modi – ha detto Giacomo Fossati, direttore tecnico della Sangalli – siamo felici di partire col servizio e punteremo molto sulla comunicazione e la trasparenza con tanti canali comunicativi. Ci saranno un portale tematico e un’app dedicata». Il responsabile dell’Unità operativa Mattia Signorini ha anticipato poi alcune delle innovazioni che verranno introdotte in città. Saranno sostituiti i cestini stradali, introducendo in centro e nelle aree a maggior frequentazione i cestini multi-scomparto per favorire la raccolta differenziata. Saranno dotati di sistemi di controllo remoto del livello di riempimento. Un’altra novità sarà il Centro Ambientale Mobile, una sorta di isola ecologica itinerante che si sposterà nei quartieri, dove gli utenti potranno portare quei piccoli rifiuti come pile e medicinali che altrimenti rischiano di essere conferiti in modo sbagliato o abbandonati.

Le dichiarazioni

Ivana Perusin, assessore attività produttive: «Negli ultimi anni abbiamo ricevuto diverse istanze da cittadini e attività economiche con consigli su come migliorare la raccolta. Questi 4 mesi saranno un’occasione per capire meglio come fare funzionare il servizio».

Cristina Buzzetti, assessore alle risorse: «In questi 4 mesi costruiremo il piano economico-finanziario. Partendo da quello esistente e restando nelle linee guida date da Arera andremo ad aggiustare il piano che darà origine alle tariffe. Non ci saranno particolari variazioni rispetto alle tariffe degli ultimi anni, vedremo se con la legge di stabilità saranno previsti ulteriori aiuti per le attività economiche».

Alberto Coen Porisini, presidente consiglio comunale: «È un tema di cui si parlerà nelle diverse commissioni consiliari che partiranno sostanzialmente con l’inizio dell’anno nuovo. Se ne occuperanno le commissioni ambiente, bilancio e attività produttive».

Sergio Ghiringhelli, consigliere provinciale: «Un po’ tutti i comuni stanno andando in questa direzione, penso che questa scelta oggettivamente possa essere considerata tra le migliori. L’obiettivo della raccolta puntuale non è facile da raggiungere, è una rivoluzione nella testa dei cittadini. Mi auguro che i varesini, come spesso accade, siano all’avanguardia».