Varese, i contagi Covid avanzano nelle scuole. Tamponi anche nei centri privati

VARESE – Anche nell’ultima settimana è aumentato sensibilmente il numero dei casi di Covid in provincia di Varese, con 2800 nuovi positivi. Crescono i contagi nelle scuole e il sistema di effettuazione tamponi continua a soffrire, con gli inevitabili rallentamenti che complicano la gestione. Per ovviare al problema Ats Insubria ha ottenuto l’ok da Regione Lombardia per il coinvolgimento dei poliambulatori privati. Sul fronte delle vaccinazioni previsto un aumento di 200mila slot in tutta la Ats nelle prossime due settimane.

2800 nuovi positivi

Nella settimana dal 10 al 16 dicembre in provincia di Varese sono stati registrati 2800 nuovi positivi: l’ennesima crescita dei contagi, con 727 casi in più rispetto alla settimana precedente. Invariata la percentuale di positività dei tamponi, stabile al 6,2%: l’aumento dei test positivi è andato di pari passo con quello dei test effettuati. Cresce invece l’incidenza dei nuovi positivi sulla popolazione, con 313 casi ogni 100mila abitanti. «In quest’ultima settimana c’è stato un aumento molto forte dei contagi, il quadro è abbastanza impegnativo – ha osservato il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso – ma per fortuna le ospedalizzazioni sono meno impegnative come numero rispetto all’anno scorso». Tra gli ambiti territoriali i numeri più alti sono nel distretto Sette Laghi, con Luino che anche questa settimana presenta l’incidenza maggiore, con un valore di quasi 400. Nell’ambito Valle Olona l’incidenza più alta è nell’area di Somma Lombardo (338).

Covid Varese

Contagi in classe

A preoccupare è la situazione delle scuole, dove i numeri dei positivi continuano a salire. Dal 6 al 12 dicembre sono stati 193 in provincia di Varese (la scorsa settimana erano 178), con una prevalenza netta delle scuole primarie, con 101 casi. 841 invece il totale delle persone in quarantena. «In una prima fase – ha sottolineato Catanoso – i contagi avvenivano prevalentemente fuori dalle classi, mentre adesso avvengono anche in classe, a causa della variante Delta che è molto più contagiosa». L’aumento dei casi mette a dura prova tutto il sistema della sorveglianza attiva, che prevede nelle scuole primarie e secondarie l’esecuzione di due tamponi a distanza di cinque giorni per tutti gli alunni della classe in presenza di un caso positivo. Nonostante l’aumento della capacità tamponatoria messo a disposizione dalle Asst il numero di tamponi erogabili sul territorio rischia di non essere sufficiente. «Il contact tracing è un ingranaggio che deve funzionare perfettamente e tutto dipende dal tampone – osserva Elena Tettamanzi, responsabile Epidemiologia e Medicina Ambientale, Flussi Informativi di Ats Insubria – se c’è un rallentamento tutto il sistema ne risente».

Covid Varese

Tamponi anche nei centri privati

Per questo motivo Ats Insubria ha chiesto a Regione Lombardia la possibilità di coinvolgere nell’attività di effettuazione dei tamponi rapidi anche i poliambulatori privati presenti sul territorio. Da Milano è giunto l’ok, e al momento si prevede un aumento di oltre 300 tamponi in più al giorno grazie a questa novità. «Nei prossimi giorni – continua Tettamanzi – i cittadini troveranno nelle agende anche alcuni ambulatori privati che erogheranno i tamponi per il Servizio sanitario regionale». Ats Insubria sta pianificando inoltre l’apertura di un centro tamponi in via Ottorino Rossi a Varese con due linee per tamponi drive through. L’attività del resto è quasi quadruplicata rispetto ad un anno fa: nell’ultima settimana sono stati realizzati più di 110mila tamponi in tutta la Ats, contro i 30mila di dicembre 2020.

La campagna vaccinale

Nel frattempo prosegue con numeri importanti la campagna vaccinale antiCovid. Dal 30 novembre al 14 dicembre in provincia di Varese sono stati somministrati quasi 130mila vaccini. Di questi 118mila sono terze dosi, 4000 prime dosi e 7800 seconde dosi. All’apertura delle prenotazioni negli ultimi giorni i posti si saturavano in tempi brevi: per questo motivo per la seconda metà di dicembre su tutto il territorio di Ats ci sarà un aumento di 200mila slot. Oggi pomeriggio, 16 dicembre, iniziano le vaccinazioni sulla fascia 5-11 anni: sono più di 22mila gli slot allocati fino al 16 gennaio su tutta la Ats. Come già accaduto per i medici di medicina generale nei centri vaccinali per effettuare le somministrazioni ai più piccoli ci saranno anche i pediatri di libera scelta insieme ai colleghi ospedalieri.

Covid Varese

Lavori in corso a Gallarate

Ats Insubria ha fornito anche un aggiornamento sui lavori in corso all’hub di Gallarate. «Siamo a buon punto – ha sottolineato Catanoso – l’Esercito ha creato un varco di accesso alternativo alla statale, per evitare di intasare il traffico, e si sta procedendo all’asfaltatura all’interno della struttura per la creazione dei parcheggi». Nel frattempo è stata contattata la ditta che si è aggiudicata l’appalto per l’allestimento degli arredi interni. «Abbiamo creato un gruppo di lavoro con le due Asst – continua Catanoso – si potrà arrivare fino a 60 linee vaccinali. Ci auguriamo di poter partire entro metà gennaio». Lo spazio non sarà dedicato solo ai vaccini, ma ci sarà anche un drive through per i tamponi.