CASTELSEPRIO – Mega assembramento al Ponderosa: in 450 dentro al locale senza mascherina: chiuso per due settimane. Il provvedimento è stato emesso dal questore di Varese dopo che nei giorni scorsi è stato eseguito un controllo da parte della forze dell’ordine durante il quale è stata accertata la violazione delle norme in vigore per il contenimento della pandemia.
In 450 nel locale senza mascherina
Il questore della provincia di Varese, a seguito dell’attività condotta dalla polizia Amministrativa e Sociale della questura, ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza del ristorante “Ponderosa Relax” di Castelseprio, per motivi di ordine pubblico e sicurezza dei cittadini, con la finalità di impedire il protrarsi di una situazione di turbativa sociale.
Il provvedimento di sospensione della licenza è arrivato dopo che sono state accertate violazioni di carattere amministrativo e penale, durante il controllo effettuato con l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza di Varese. L’attività, infatti, ha permesso di rilevare violazioni agli adempimenti per la prevenzione degli incendi, in materia di pubblici spettacoli, oltre al mancato rispetto delle vigenti normative anti-contagio. Tra queste, durante un controllo, le forze dell’ordine, hanno trovato nel locale più di di 450 persone, tutti senza mascherina. Un mega assembramento in barba alla vigente normativa sulla prevenzione della diffusione del virus Covid 19.
Auto della polizia danneggiate
Non solo. Durante le operazioni di sgombero dei numerosi clienti presenti, approfittando della calca che si era venuta a creare nei pressi dell’unica via di accesso al locale pubblico, alcuni ignoti hanno danneggiato una delle autovetture di servizio della polizia di Stato, fracassandone il lunotto posteriore.
Al fine dunque di impedire che il ristorante “Ponderosa Relax” possa continuare a costituire un pericolo per l’ordine pubblico, la sicurezza e la salute dei cittadini – si legge in una nota ufficiale – il questore di Varese lo scorso sabato 11 dicembre ha emanato il decreto di sospensione per 15 giorni della licenza dell’esercizio pubblico.
