Il maltempo spazza la provincia di Varese. Frane, allagamenti e case evacuate

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LAVENO MOMBELLO – Ondata di maltempo su tutta la provincia di Varese. Allagamenti e frane nel nord del territorio. Corsi d’acqua a rischio esondazione sorvegliati speciali. A Laveno chiusa la provinciale per Castelveccana. Smottamenti e strade interrotte anche a Dumenza, Curiglia e Casalzuigno. In queste zone, se possibile, evitare gli spostamenti in auto.

 

Chiusa la provinciale tra Laveno e Castelveccana

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Vigili del fuoco e Protezione Civile impegnati in decine di interventi. A Laveno Mombello, in via Europa (strada provinciale 69) un movimento franoso ha bloccato la circolazione. I vigili del fuoco dei distaccamenti di Laveno e Luino sono intervenuti con due autopompe per un movimento franoso che ha interessato la sottostante provinciale.

Al lavoro vigili del fuoco e protezione civile

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Diversi metri cubi di roccia si sono staccati da un versante, parte del materiale è stato contenuto dalle reti para-massi mentre alcune rocce sono finite sulla strada. È stata quindi disposta  la chiusura dell’arteria stradale nel tratto tra l’abitato di Laveno Mombello e le gallerie. I tecnici stanno provvedono a installare la segnaletica necessaria. Due persone che si trovavano in un abitazione di vacanza nelle vicinanze, hanno preferito abbandonare lo stabile.  Sul posto anche il sindaco del comune e la locale protezione civile.

Case evacuate a Marchirolo

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A Marchirolo vengono segnalate alcune case evacuate a causa degli allagamenti. In tutto sono 5 le famiglie evacuate in tutto il territorio provinciale. Tra Voldomino e Mesenzana la strada del Cucco, trasformatasi in un torrente, è stata chiusa al traffico. Chiusa anche la statale 223 tra Varese e Valganna. Il Margorabbia, intanto, torna a fare paura. I vigili del fuoco stanno effettuando decine di interventi in particolare per il taglio di rami e piante caduti sulle strade anche nel sud della provincia. A Germignaga alcune persone intrappolate nella casa allagata salvate dai vigili del fuoco.

Il sindaco di Lavena Ponte Tresa

Oggi il nostro paese ha vissuto ore drammatiche.
Nell’arco di 25 minuti sono esondati il fiume Dovrana e i torrenti Nolina, Raina, Nariano, Pianazzo, Viso e Nordent.
Allagati i centri di Ponte Tresa e Lavena, invase pesantemente dal fango le vie Nolina, Ardena, Pianazzo, Prada, Magnolie.
Molte le abitazioni allagate con ingenti danni.
Ancora in forte disagio le vie Pianazzo e Camelie.
I volontari della Protezione Civile, la Polizia Locale e l’Ufficio Tecnico, tutti i mezzi a disposizione sono ancora al lavoro per liberare e mettere in sicurezza.
Anche diverse squadre dei vigili del fuoco stanno intervenendo.
Molti i cittadini che con tanta buona volontà hanno cercato di arginare l’acqua che inondava strade e piazze.
Siamo vicini alle famiglie che hanno subito danni e disagi maggiori.
Questa notte proseguiamo con gli interventi più urgenti.
Domani la conta dei danni e un piano d’azione coordinato.
È un colpo pesante per la nostra comunità, un’altra prova dopo tutte le limitazioni derivate dalla pandemia.
Ma ce la faremo.
Anche questa volta.
Grazie alla caparbietà di tutti noi, della nostra gente.

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