VARESE-NOVARA 0-1
Marcatori: Benassi (N) al 31′ st
VARESE (3-4-1-2) Trombini; Mapelli, Monticone, Parpinel (Minaj dal 33′ st); Foschiani, D’Orazio (Disabato dal 21′ st), Premoli, Tosi (Marcaletti dal 21′ st); Piraccini (Pastore dal 33′ st); Mamah, Di Renzo (Cappai dal 33′ st). A disposizione: Priori, Bertuzzi, Gazo, Mendolia. All.: Ezio Rossi.
NOVARA (3-4-1-2) Desjardins; Benassi, Bergamelli, Amoabeng; Paglino, Di Munno, Vaccari, Di Masi; Gonzales (Laaribi dal 37′ st); Alfiero, Vuthaj. A disposizione: Raspa, Pagliai, Bonaccorsi, Capano, Agostinone, Rocchetti, Pereira, Gymah. All.: Marco Marchionni.
Arbitro: Monesi di Crotone (Celestino di Reggio Calabria e Signorelli di Paola).
VARESE Il Varese cade in casa nel big match di giornata contro la capolista Novara. Il match, molto equilibrato, anzi giocato meglio per lunghi tratti dal Varese, si è deciso a un quarto d’ora dalla fine per un gol molto contestato dalla squadra di casa. Il Varese non esce ridimensionato dalla gara che comunque proietta il Novara sempre più in vetta: a questo punto la vittoria del campionato per i piemontesi è una semplice formalità. Partita decisa da un’azione molto confusa che ha prodotto molte polemiche. Meglio il Varese nel primo quarto di gara. Poche occasioni, in verità solo un tiro di D’Orazio al 15 imboccato da Mamah, ma fuori bersaglio, ma biancorossi col piglio della squadra importante al cospetto della capolista Novara. Primo tempo molto tattico, bloccato. L’importanza della gara e delle contendenti si percepisce già nell’aria.
Ripresa più scoppiettante e doccia fredda
Nel secondo tempo la gara si è accesa un po’ di più soprattutto per merito del Varese che ha cercato maggiormente il successo. Gara sempre molto bloccata, ma qualche iniziativa biancorossa firmata Mamah che a metà della frazione ha ben innescato Piraccini tamponato dalla difesa novarese sul più bello. Gran salvataggio ospite. I ritmi si alzano e la gara diventa più bella da vedere. Più spettacolo anche se le occasioni vere da gol latitano. Il Franco Ossola è un tifone che spinge i ragazzi di casa ma il gol non arriva. Anzi la doccia fredda è dietro l’angolo. Al 31′ il Novara passa in vantaggio sugli sviluppi di un’azione confusa e molto carambolesca. Secondo Mamah, il primo a protestare, ci sarebbe un tocco sospetto su un calcio d’angolo. La palla finisce in rete tra le proteste dei padroni di casa che contestano una presunta deviazione di mano. Ma l’azione è talmente rapida e confusa che non si capisce bene ciò che è accaduto. Impossibile stabilire l’esatta dinamica. L’ ultimo tocco potrebbe essere stato di Benassi. Il Varese va all’assalto e sfiora il pareggio al 41′ con Mapelli ma la sua deviazione di testa è centrale. Nei 5 minuti di recupero è un assedio, ma la palla non ne vuol sapere di entrare: ci prova anche Cappai di testa ma la palla è deviata in angolo. Anche Disabato in mischia ma il portiere ospite è super in respinta. Il Novara resiste e porta a casa i tre punti che valgono la stagione.