Varese, via le panchine “delle badanti”. Gregori: «Gesto di razzismo strisciante»

VARESE – «Rimettete le panchine in piazza XX Settembre utilizzate per lo più dalle “nostre” badanti. Toglierle è stato un gesto di razzismo strisciante». Usa parole forti Mauro Gregori con il suo post pubblicato sulla pagina FB Varese la vedo così.

Via le panchine “delle badanti”

In piazza XX Settembre non ci sono più le panchine. Un problema per chi, soprattutto le badanti dell’Est Europa in servizio in città, ha fatto di questo luogo tra le stazioni e il centro il proprio punto di ritrovo. E a sollevare il problema è stato proprio Mauro Gregori, che spesso pungola e mette alla luce piccoli e grandi problemi della città.

Razzismo strisciante

“Ancora una volta gli uffici comunali hanno sentenziato: via le panchine da Piazza XX Settembre – si legge nel post – Risultato? Una sorta di razzismo strisciante, che costringe le badanti varesine, che danno aiuto ai nostri anziani, a starsene in piedi, tutti i pomeriggi, nel luogo che da decenni è il loro ritrovo quotidiano nei momenti di pausa dal lavoro. Io la considero una vergogna”.

L’appello: “Rimettetele”

Gregori poi lancia un appello: “Il comune di Varese riposizioni qui al più presto le panchine. Che senso ha questo comportamento? Anche le badanti, con le quali ho parlato, sono costernate e rassegnate da un qualcosa che a loro, ma anche al sottoscritto, appare totalmente inspiegabile, se non con un accanimento, proprio nei loro confronti. Auspico un intervento immediato da parte di sindaco Davide Galimberti, assessore Andrea Civati, consigliere ed ex assessore al verde cittadino Dino De Simone. E se non sanno dove recuperare le panchine gli posso indicare luoghi dove giacciono inutilmente perché non utilizzate da nessuno”.

varese panchine badanti razzismo – MALPENSA24