VARESE – Il 2022 per il Fai si chiude con il raggiungimento di un traguardo memorabile: 1 milione di visitatori nei beni di tutt’Italia. Un record assoluto per la fondazione, che testimonia numeri alla mano come l’anno che si sta per concludere sia stato davvero quello della ripartenza per il turismo. Buoni risultati anche in provincia di Varese, con poco meno di 80mila visitatori (nella foto una veduta notturna del parco di Villa Bozzolo).
I beni del Varesotto
A concorrere al raggiungimento del milione di biglietti staccati anche i tre beni del varesotto, territorio da sempre caro al Fondo Ambiente Italiano. Il Monastero di Torba fu infatti il secondo bene ad essere donato al Fai nel lontano 1977, da parte di Giulia Maria Crespi. Quest’anno la storica struttura di Gornate Olona è stata visitata da 21.063 persone. Un migliaio di visitatori in più per Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno, dove sono stati accolti nell’arco del 2022 ben 22.289 visitatori.
Villa Panza in testa
Il bene più visitato nel Varesotto è però Villa Panza. La casa-museo di Biumo ha portato nel capoluogo 34.254 appassionati d’arte contemporanea. Un successo a cui hanno contribuito le esposizioni organizzate nel 2022, dalla mostra con le foto di Giorgio Colombo ad Ex Natura, primo di una serie di eventi espositivi dedicati alla nuova donazione da parte della famiglia Panza, in corso fino ad ottobre 2023.
Chiusura d’anno con Casa Macchi
L’anno si è chiuso con un evento speciale per il Varesotto: l’apertura di un nuovo bene Fai, ovvero Casa Macchi a Morazzone. Dopo un lungo e complesso intervento di restauro, volto a consolidare e conservare più che a stravolgere, ha aperto al pubblico il weekend prima di Natale una tipica dimora borghese di provincia rimasta intatta così come l’ha donata la sua ultima proprietaria Maria Luisa Macchi. Un viaggio alla scoperta di un passato sì recente, ma completamente diverso dalla modernità dei nostri tempi.
