Busto celebra la giornata dell’infanzia. Maffioli: «Superiamo le distanze»

busto arsizio giornata bambini

BUSTO ARSIZIO – In occasione della Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza 2020, i luoghi della cultura di Busto Arsizio, anche se fisicamente chiusi, fanno cultura a distanza. A partire da oggi, venerdì 20 novembre, e per tutto il weekend, l’assessorato alla Cultura propone una serie di iniziative per bambini e adolescenti.

Un weekend per i più piccoli

«I bambini e gli adolescenti sono destinatari privilegiati di buona parte delle nostre politiche culturali», commenta la vicesindaco e assessore all’Identità e Cultura Manuela Maffioli. Per questo, nonostante le forti restrizioni in vigore, l’amministrazione ha deciso di preparare comunque, grazie al servizio di didattica e alla biblioteca, un intero fine settimana a loro dedicato, con iniziative da remoto, legate alle opere d’arte e ai manufatti custoditi nei nostri musei e alla lettura.

«In particolare, pensando a quanto i bambini hanno amato trascorrere una notte in biblioteca negli ultimi due anni, la lettura delle fiabe nelle serate di venerdì e sabato, da parte delle nostre bibliotecarie sarà un modo, educativo e dolcissimo nello stesso tempo, per far sapere quanto anche loro manchino a tutti noi», continua Maffioli.

Favole al telefono

Il primo appuntamento è fissato per venerdì 20 novembre dalle 14.30 alle 18.30 con l’iniziativa “Opere al telefono” che le Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Cicogna propongono ai piccoli curiosi d’arte. In omaggio alle “Favole al telefono” di Gianni Rodari, per i 100 anni dalla nascita, su esempio di alcuni musei emiliani e della nostra stessa Biblioteca Civica che, per l’occasione, lo scorso 23 ottobre, ha attivato l’iniziativa ‘Favole al telefono’, anche la pinacoteca civica propone questa iniziativa in versione “kids”. Cinque capolavori di Palazzo Cicogna si raccontano al telefono, o meglio, in videochiamata, direttamente dalle sale del museo.

I partecipanti potranno scegliere una delle cinque opere selezionate per loro dai Servizi educativi museali, e ascoltare la sua storia. Gli operatori risponderanno anche alle curiosità sulle tecniche utilizzate, sulla vita degli artisti e sui loro lavori, svelando aneddoti legati all’opera scelta.

Le videochiamate saranno attivate su prenotazione per un massimo di 12 chiamate e avranno una durata di 10 minuti. Le fasce orarie disponibili saranno assegnate seguendo l’ordine di arrivo delle prenotazioni, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Come partecipare

L’iniziativa è rivolta a bambini dai 5 ai 12 anni e alle loro famiglie.

Per partecipare occorre scegliete l’opera preferita tra quelle inserite nell’album “Opere al telefono” sulla pagina web e inviare una mail entro e non oltre venerdì alle 12.00 indicando:

– nome, cognome ed età del bambino/a partecipante

– un recapito cellulare di un adulto di riferimento (da poter contattare in caso di necessità)

– un contatto Skype attivo a cui poter essere chiamati

– il titolo dell’opera scelta.

A quel punto un operatore dei Servizi educativi museali chiamerà il contatto Skype fornito, direttamente dalla sala dove si trova l’opera scelta. Per partecipare è necessario avere un contatto Skype e un dispositivo con fotocamera. In alternativa, il museo chiamerà il numero fisso o mobile fornito con una classica telefonata.

Videoletture

Il secondo e terzo appuntamento sono fissati per questa sera alle 21 e domani, sabato 21 novembre, sempre alle 21 con Videoletture per bambini dai 4 agli 8 anni a cura della Sezione ragazzi della Biblioteca Comunale. L’iniziativa sarà rivolta a un numero massimo di 10 bambini per incontro. Per partecipare occorre prenotarsi inviando una mail entro le 16 di oggi, venerdì 20 novembre, indicando un numero di telefono di riferimento. A seguito della prenotazione verrà inviato il link alla piattaforma sulla quale sarà effettuato l’incontro.

Il tutto si concluderà domenica 22 novembre con l’appuntamento in diretta dal Museo del Tessile dalle 14.30 alle 18.30 che riprende lo stesso format delle Civiche Raccolte d’Arte di Palazzo Cicogna, con una differenza. A raccontarsi, infatti, non saranno le opere d’arte, ma oggetti curiosi legati alla tradizione tessile.

Anche in questo caso i partecipanti potranno scegliere uno dei cinque oggetti proposti a questo link  e ascoltare la storia. Le modalità di prenotazione e partecipazione solo le stesse indicate per l’iniziativa a Palazzo Cicogna.

Busto si illumina di verde

Ma non finisce qui. Per l’occasione alcuni edifici in città si illumineranno di colore verde, simbolo di vitalità e dell’intera giornata, come richiesto da Anci in questo anno tormentato, che ha visto bambine e bambini, ragazze e ragazzi, rinunciare al tempo della scuola, della socialità, dello sport, del teatro, della cultura, al fine di rendere visibile la testimonianza di condivisione di un tema centrale per la comunità: la cura dei più piccoli.

busto arsizio giornata bambini – MALPENSA24