Mondiale per Club, è già derby tra Uyba e Novara

BUSTO ARSIZIO – Aria di derby. Da qualche anno il Ticino è qualcosa in più di un fiume o di un confine geografico. È il solco di una rivalità sempre più accesa. Storicamente Busto e Novara sono state rivali nello sport, dapprima nel calcio e poi nel volley. È solo di un anno fa il “ratto delle farfalle” che portò in un colpo solo Herbots, Bonifacio e Washington a varcare il fiume per seguire Lavarini in Piemonte. Ora il romanzo si arricchisce di un nuovo capitolo, allargando la rivalità. Il motivo del contendere è l’ammissione di Unet e-work Busto Arsizio o Igor Novara al mondiale per club che si terrà ad Ankara in dicembre.

Lo status quo

Il mondiale per club prevede la partecipazione di una squadra del paese ospitante (il Fenerbhace), tre squadre europee, il Minas, compagine brasiliana allenata da Nicola Negro, e il Praia Clube per il Sud America e le due squadre finaliste della Coppa D’Asia. Le compagini del vecchio continente sicure della partecipazione sono le due finaliste dell’ultima Champion League (Conegliano e Vakif). La terza partecipante deve essere la terza classificata in Champions League e qui sorgono i dubbi e le interpretazioni in quanto non essendoci state le Final Four, non si è disputata la finalina per il terzo posto. Le squadre eliminate in semifinale, classificate dalla Cev come terze entrambe, sono appunto la Uyba e la Igor, ciascuna delle quali dà la sua interpretazione della questione.

Qui Uyba: il presidente Pirola

“Il mondiale per club per la UYBA Volley sarebbe il coronamento di una splendida stagione, contraddistinta da mille difficoltà ma anche da grandi risultati sportivi. Non solo: sarebbe un premio per un percorso iniziato qualche anno fa, un cammino che ci ha riportati ad essere protagonisti in Europa fino alla vittoria della CEV Cup e l’anno scorso a combattere fino alla semifinale di Champions; con una vittoria strepitosa in casa della corazzata turca Vakifbank abbiamo sognato e sfiorato la finale. Non si è ancora deciso il criterio che stabilirà chi tra noi e Novara ha conquistato il terzo posto, ma in ogni caso io sono molto sereno. Credo che la meritocrazia debba prevalere: è vero che entrambe le formazioni sono arrivate terze perché non c’è stata la “finalina”, ma la UYBA ha vinto una gara di semifinale su due, mentre Novara le ha perse entrambe. In ogni caso, qualsiasi decisione verrà presa sarà accettata con rispetto. Certo, se saremo chiamati a difendere i colori dell’Italia al Mondiale per Club saremo onorati e cercheremo di fare del nostro meglio nella massima competizione del pianeta: per noi, per i nostri tifosi e per la città di Busto Arsizio”.

Qui Igor: il DG Marchioni

“Siamo convinti che nello sport la meritocrazia sia un valore fondamentale e per questo, per trarre da ogni impiccio la CEV, abbiamo proposto che venga disputato tra noi e Busto Arsizio uno spareggio sul campo, con la formula (andata e ritorno con golden set di spareggio, gara secca in campo neutro…) più congeniale alla stessa CEV. Lo abbiamo fatto dopo aver informato la Società di Busto Arsizio, nella persona del DG Enzo Barbaro, che ci ha comunicato di non volersi esporre a propria volta sull’argomento. La nostra proposta, inviata con una lettera ufficiale, è stata condivisa per conoscenza anche con FIPAV e Lega Volley Femminile. Per questo abbiamo accolto con enorme stupore le dichiarazioni rilasciate dal Presidente Giuseppe Pirola che non menzionano l’opzione e che al tempo stesso propongono criteri di comodo per l’assegnazione del “pass” per il Mondiale. Posto che rimaniamo convinti che qualsiasi decisione presa postuma e non prima di una competizione sia di fatto poco equa, riteniamo al tempo stesso doveroso ricordare che nelle competizioni internazionali della FIVB, come l’ultima Olimpiade per intenderci, i criteri per definire le posizioni in caso di “parità” siano chiare: si valutano i risultati conseguiti nell’intera competizione e non solo nell’ultimo turno disputato. In questo caso, Novara sarebbe in vantaggio su Busto Arsizio, avendo raccolto 8 vittorie contro le 7 della formazione lombarda e ben 4 punti in più. Lo riporto solo per correttezza, perché sebbene questo criterio risulti a noi favorevole, rimango e rimaniamo convinti che la cosa più giusta sarebbe decidere sul campo chi avrà diritto a rappresentare l’Europa come terza formazione al Mondiale per Club“.

Quindi, che si fa?

Bella grana, ognuno tira acqua al suo mulino. Premesso che non siamo esperti di diritto sportivo, la sensazione è che la Uyba ragioni solo sulle semifinali e, a cercare di essere imparziali, dovrebbe essere qui la discriminante. Anche la posizione di Novara, nonostante gli attacchi diretti a Busto, Pirola e Barbaro, ha qualche luce però e non può essere esclusa aprioristicamente, ma sembra sulla carta quasi un forzare la mano per cercare di ottenere obtorto collo uno spareggio non meritato per quanto visto sul campo. La nostra interpretazione è che in semifinale Busto ha fatto meglio di Novara, punto sul quale c’è poco da eccepire. La palla passa ora alla Fivb che dovrà sbrogliare una questione comunque spinosa.

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Mondiale club Uyba Novara – MALPENSA24