A Busto il Comune assicura i dipendenti contro il Covid-19. In 30 in smart working

busto palazzo gilardoni comune

BUSTO ARSIZIO – Palazzo Gilardoni sempre più svuotato dall’emergenza. «Stamattina (mercoledì 18 marzo) in Comune hanno timbrato in 51, di cui 30 agenti di Polizia locale, più altri 30 che sono al lavoro da casa grazie allo smart working» fa sapere l’assessore al personale Gigi Farioli. Intanto il Comune, dopo aver fornito mascherine e gel igienizzante, assicura tutti i suoi dipendenti contro il possibile contagio da coronavirus.

Personale ridotto e lavoro smart

Nei giorni scorsi si erano levate le voci critiche delle organizzazioni sindacali, che chiedevano di limitare l’attività degli uffici municipali «ai soli servizi essenziali». Oggi di fatto quell’obiettivo è praticamente raggiunto, perché in Comune il numero di dipendenti che presta regolarmente servizio si è drasticamente ridotto. Sia per il fatto che l’attività è limitata allo stretto necessario, nel rispetto dei decreti che hanno “blindato” l’Italia, sia per l’avvio positivo delle modalità di lavoro agile previste dagli stessi decreti. Solo questa mattina, 18 marzo, erano 30 i dipendenti di Palazzo Gilardoni impiegati da casa, con il “telelavoro”. Per il resto, l’unico servizio in cui non si è vista una significativa riduzione di organico è quello della Polizia locale, con una parte importante degli agenti che vengono impiegati sulle strade per le operazioni di controllo del rispetto dei decreti che impongono ai cittadini di stare a casa.

Polizza anti-contagio

Per i dipendenti comunali che rimangono in servizio è stata anche stipulata quella che il sindaco Emanuele Antonelli definisce l’«assicurazione Covid-19», per fornire assistenza specifica ai dipendenti in caso di contagio. «Una polizza assicurativa che garantisce a tutti i dipendenti comunali, in caso di contagio da COVID-19 (sperando che non succeda), i seguenti premi: 3.000 euro di indennità da convalescenza, 100 euro al giorno di indennità da ricovero e assistenza post-ricovero». Perché, come spiega Antonelli, «è importante che ciascuno di noi faccia il possibile per garantire la sicurezza dei nostri dipendenti. Pertanto, sin da subito, per i dipendenti comunali abbiamo implementato le seguenti misure: smart working, utilizzo di ferie e permessi, mascherine e gel igienizzante. Da oggi (18 marzo) anche l’assicurazione».

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