BUSTO ARSIZIO – L’emergenza coronavirus induce Palazzo Gilardoni ad accelerare sullo smart working. «Sperimentazione con lavoratrici e lavoratori che abbiano a carico figli minori in età scolare». Ad annunciarlo è l’assessore al personale Gigi Farioli. L’amministrazione comunale ha colto l’occasione del particolare momento caratterizzato dall’emergenza, che sta rilanciando giocoforza il tema del “lavoro agile” sia nel pubblico che nel privato, per avviare la sperimentazione.
Avanti col telelavoro
Lo sviluppo di modalità di lavoro a distanza era già nel programma della giunta, ma il coronavirus ha imposto di stringere i tempi: «Nell’ambito degli obiettivi dell’anno in corso, l’amministrazione ha posto particolare attenzione alla diffusione del cosiddetto smart working, cioè del telelavoro e di tutte quelle modalità organizzative e operative che garantiscano, insieme con l’efficienza e l’efficacia dei servizi erogati, la conciliazione con le esigenze personali dei singoli lavoratori e lavoratrici». Ecco che l’emergenza coronavirus da un lato impone una impellente accelerazione, dall’altro offre un’opportunità per meglio sperimentarne le modalità. Il tutto con la collaborazione delle rappresentanze sindacali, che Farioli definisce «importante, assoluta, gradita e leale».
Vertice a Palazzo
Così stamattina, giovedì 5 marzo, a palazzo Gilardoni si è tenuta una riunione coordinata dall’assessore al personale Gigi Farioli e dal segretario generale dottor Domenico D’Apolito, per dare il via concretamente alla predisposizione dell’iter operativo, anticipando i tempi a suo tempo previsti. «L’intreccio delle esigenze maturate in queste settimane con il percorso già avviato ha suggerito di porre all’inizio come assoluta priorità la sperimentazione con lavoratrici e lavoratori che abbiano a carico figli minori in età scolare – annuncia Farioli – ciò all’evidente fine di sgravare in parte, se possibile e per quanto possibile, le famiglie delle difficoltà in cui versano a causa della chiusura degli istituti scolastici». Dalla crisi si coglie un’opportunità.