BUSTO ARSIZIO – Mascherine e gel igienizzanti, Agesp fa la scorta per rifornire le quattro farmacie comunali e il personale di Palazzo Gilardoni. I dipendenti del Comune hanno già ricevuto 300 mascherine e 320 confezioni di gel, mentre da domani, lunedì 16 marzo, i dispositivi di protezione e i presidi igienici saranno a disposizione della clientela delle farmacie Agesp. Una risposta per i cittadini nell’ottica della sicurezza e del contenimento del contagio da Coronavirus.
Arrivano mascherine e gel
Ad annunciarlo è il sindaco Emanuele Antonelli: «Tutti i dipendenti comunali da ieri (sabato 14 marzo) hanno in dotazione mascherine lavabili 100% cotone e gel igienizzante mani tascabile. Le farmacie di Agesp hanno ordinato grossi quantitativi di mascherine e gel per soddisfare le richieste di tanti cittadini. Lunedì 16 marzo sono previste le prime consegne». La sigla sindacale ADL solo venerdì 13 marzo aveva denunciato la mancata dotazione dei dispositivi di protezione individuale e dei presidi di igienizzazione per il personale comunale che deve continuare a lavorare negli uffici e per mantenere attivi i servizi essenziali.
La faticosa ricerca di Agesp
«Sono giornate veramente difficili, siamo nel pieno di un emergenza che mette in difficoltà tutti» rivela l’amministratore unico di Agesp Attività Strumentali Alessandro Della Marra, che insieme al direttore generale del Gruppo Agesp e al responsabile del settore farmacie ha passato la settimana al telefono alla ricerca di fornitori di mascherine e gel igienizzanti. «Siamo riusciti a fornire 300 mascherine e 320 confezioni di gel ai dipendenti comunali – annuncia Della Marra – da venerdì (13 marzo) nelle nostre quattro farmacie ci sono i gel igenizzanti e da domani (lunedì 16 marzo) arriveranno i primi ordini delle mascherine. Sono semplici e in cotone al 100%, ma sono il massimo che abbiamo trovato. La carenza è veramente drastica a livello nazionale e non solo locale, date queste giornate di emergenza». Si tratta comunque di dispositivi funzionali per le esigenze della popolazione, decisamente migliori delle “mascherine-swiffer” fornite dalla protezione civile nazionale che hanno fatto gridare allo scandalo in Regione Lombardia.
I quantitativi
Le quattro farmacie Agesp si attendono una fornitura di circa 3000/3500 mascherine alla settimana e qualche migliaio di confezioni di gel, anche se i quantitativi sono per ora indicativi e potrebbero subire variazioni a seconda delle necessità. Da domani, 16 marzo, 100 mascherine per ogni farmacia, più altre 250 entro domani sera e a seguire altre 250 ogni giorno e mezzo, sempre per ciascuna farmacia. Sì Sì vedrà se basterà per soddisfare le richieste dei bustocchi, visto che già dai primi giorni dell’emergenza le farmacie erano state rapidamente svuotate dei quantitativi di mascherine che erano in casa.
