L’acqua si racconta a Cuveglio con un giardino per tutti: pannelli anche in braille

CUVEGLIO – Sarà inaugurato giovedì 19 maggio a Cuveglio un giardino inclusivo dedicato all’acqua. Lo spazio sorge di fianco al parcheggio di via Veneto, con pannelli informativi accessibili anche ai non vedenti. L’iniziativa porta la firma del Comune di Cuveglio e di Alfa, gestore del servizio idrico integrato in provincia di Varese.

Un giardino inclusivo

«Un piccolo e prezioso luogo di cultura, aperto a tutti e particolarmente attento alle disabilità motorie e visive»: così lo ha definito il sindaco di Cuveglio Francesco Paglia. Si tratta di un giardino a tema, dedicato all’acqua, risorsa preziosa e insostituibile. «Il tema dell’installazione – prosegue – è l’acqua declinata in vari aspetti: decorativo (la pavimentazione); fisico (la fontanella); ludico, con giochi che riproducono la sensazione di fluidità tipica dell’acqua; culturale, col racconto visivo e tattile dei complessi processi dell’acqua». La realizzazione dei pannelli, dai contenuti, alla grafica sino alla traduzione nel linguaggio dei non vedenti e degli ipovedenti, è stata curata da Alfa Srl.

Esperienza da replicare

«Quando il sindaco di Cuveglio mi ha proposto questa collaborazione – commenta il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli – ho subito dato la nostra disponibilità. Abbiamo per questo ideato dei pannelli sul ciclo dell’acqua e sul suo utilizzo, studiati per i bambini, ma che penso possano interessare anche gli adulti. Crediamo che questa esperienza possa essere replicata anche altrove e noi mettiamo a disposizione il layout dei pannelli per i comuni che volessero realizzare iniziative analoghe». All’evento di inaugurazione parteciperanno il consigliere regionale Giacomo Cosentino, il presidente della Comunità Montana Valli del Verbano Simone Castoldi, il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli, l’Unione Ciechi, lo Studio Brusa Pasquè che ha progettato il sito, il dirigente scolastico Emanuela Sonzini con alunni e insegnanti della scuola primaria di Cuveglio e l’arciprete di Canonica don Lorenzo Butti, che benedirà il giardino.