Alfa, 4 milioni di euro per il revamping del depuratore di Cantello. Lavori dal 2022

depuratore Cantello

VARESE – Sono stimati in circa 4 milioni di euro gli investimenti che Alfa dedicherà al revamping del depuratore di Cantello. Il gestore del servizio idrico della Provincia di Varese ha illustrato oggi, giovedì 24 giugno, le attività previste per l’ammodernamento dell’impianto. Migliorerà così la situazione di una struttura obsoleta che recentemente ha causato diverse problematiche.

A novembre 2020 il passaggio ad Alfa

Nelle ultime settimane infatti nella zona di Cantello si sono verificati degli sversamenti di liquami nel torrente Lanza. Una questione di cui Alfa si sta occupando insieme alle amministrazioni locali. «Negli ultimi 15 giorni si sono accentuate le problematiche sul depuratore di Cantello – osserva il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli – ieri sera abbiamo fatto un incontro con i sindaci del territorio per affrontare la situazione». Alfa ha preso in gestione l’impianto a novembre 2020, subentrando a Prealpi Servizi, trovando una situazione già problematica. La relazione di conformità emessa da Arpa a fine 2020 accertava infatti che quello di Cantello è un impianto non conforme. In seguito alla presa in gestione Alfa ha svolto una due diligence, che ha confermato che il depuratore è obsoleto e sottodimensionato, non in grado di garantire il corretto e costante rispetto dei limiti allo scarico per i parametri principali COD, BOD5 e SST. Dal punto di vista delle portate è risultato che la struttura lavora al 30% in più della sua potenzialità.

I primi risultati ottenuti

Alfa ha quindi approntato il piano di gestione dell’impianto, che ha previsto una riorganizzazione della struttura e la modifica alle prassi gestionali non idonee. Per quanto riguarda la gestione dei fanghi sono stati incrementati gli smaltimenti, per garantire il miglioramento della qualità dello scarico. Nel primo semestre 2021 sono state smaltite 14,5 tonnellate di fanghi, l’81% in più dello stesso periodo del 2020. Sul totale del 2021 si prevede un aumento del 30% rispetto allo scorso anno. Anche dal punto di vista della gestione dei reagenti si stanno registrando delle diminuzioni percentuali, con un miglioramento della qualità dell’acqua.

Operazioni di conduzione e manutenzione

Alfa ha messo in atto anche alcune operazioni di conduzione dell’impianto, a partire dalla presenza di personale 7 giorni su 7 e da una frequenza settimanale delle analisi sulle acque scaricate. Il monitoraggio delle portate dell’impianto avviene online da remoto. Sul fronte della manutenzione sono stati svolti due interventi di pulizia straordinaria della vasca di sollevamento iniziale e tre pulizie straordinarie dello scarico sedimentatore finale. È stata installata una lamiera paraschiuma in disinfezione, per limitare il trascinamento dei solidi. Sono state svolte infine tre pulizie straordinarie della superficie di disinfezione e due pulizie complete della vasca di disinfezione.

Obiettivo revamping

Al momento del passaggio ad Alfa per il depuratore di Cantello era previsto l’allacciamento all’impianto di Varese Pravaccio, da effettuare non prima dell’ammodernamento di quest’ultimo, con i primi benefici stimati per il 2025. Alfa ha deciso di percorrere un’altra strada, optando per il revamping dell’impianto di Cantello. Come ha spiegato Fabio Bandera, responsabile conduzione di Alfa, l’obiettivo è quello di avere già dei primi risultati ad intervento in corso. L’inizio della progettazione è previsto per quest’autunno, con i primi lavori che prenderanno il via nel 2022. «Per il secondo semestre del 2022 – ha sottolineato Mazzucchelli – ci saranno i primi benefici». Il revamping di Cantello avrà un costo di circa 4 milioni di euro, che fanno parte di un più ampio piano di investimenti di 59 milioni per tutto il territorio provinciale, per far sì che entro il 2025 vengano risolte le infrazioni europee nelle strutture del varesotto.