Angera, Androni giura: «Siamo il desiderio di cambiamento». Vicesindaco Manica

angera androni giura manica vicesindaco
Il sindaco Marcella Androni

ANGERA – Inizia l’era di Marcella Androni. Il nuovo sindaco di Angera ha giurato in aula, in occasione del consiglio comunale d’insediamento, questa sera 30 maggio. L’inizio di un nuovo percorso firmato Allea, in scia al grande risultato ottenuto alle ultime Amministrative (in numeri: 46,6%) che per il primo cittadino si trasforma in un chiaro segnale: «Desiderio di cambiamento». A partire dalla nuova squadra di governo che per i prossimi cinque anni sarà la spalla di Androni in giunta. Con un obiettivo: «Promuovere la rinascita della città».

La giunta

Ad accompagnare Androni in fascia tricolore ci saranno i suoi “compagni di viaggio”, quelli che hanno portato avanti le istanze del gruppo anche negli ultimi cinque anni di opposizione. Uno è mister preferenze Milo Manica, che sarà vicesindaco oltre che assessore ad Ambiente e Lago, Innovazione e Digitalizzazione, Edilizia Privata. L’altro è Giacomo Baranzini, che si occuperà di Cultura, Turismo, Sport, Eventi, Associazioni e Sicurezza. Simona Piscia invece si occuperà di Lavori Pubblici, Infrastrutture e Arredo Urbano. Mentre, in qualità di assessore esterno, Giorgio Tosi avrà il compito di Bilancio, Tributi, Programmazione e Attività Produttive.

Da sinistra: Giorgio Tosi, Giacomo Baranzini, Milo Manica, Marcella Androni, Simona Piscia

I consiglieri delegati

Nessuno escluso per Allea, anche gli altri consiglieri eletti avranno una delega specifica. Pier Mario Forni gestirà Manutenzioni e Tavolo delle povertà. A Claudia Grossi vanno Sanità, Ospedale, Commercio e “Città delle bambine e dei bambini”. Per Laura Marzetta ci saranno Famiglia, Diritti, Frazioni e Rioni. Silvia Gibelli sarà invece delegata a Istruzione e Politiche Giovanili. Infine, a Cristian Marzetta spettano Regolamenti e Contratti.

Il discorso del sindaco

Ecco il discorso integrale del sindaco Marcella Androni:

Buonasera a tutti: cittadini, autorità, forze dell’ordine, rappresentanti di associazioni e giornalisti. Siamo qui perché gli elettori hanno risposto in modo chiaro: il desiderio di cambiamento ha portato a uno straordinario risultato elettorale che ci impone di ripagare la fiducia che ci è stata accordata. Noi lo
faremo con il massimo impegno e attuando politiche mirate a promuovere una rinascita della città in coerenza con il programma che abbiamo posto all’attenzione dei cittadini.

Desidero innanzi tutto ringraziare chi ha creduto in noi, ma anche le persone che hanno fatto scelte diverse. Tutti saranno di stimolo per lavorare proficuamente al bene di Angera.
Noto una bella partecipazione dei cittadini a questo primo Consiglio Comunale di insediamento; vorrei che il pubblico in futuro fosse sempre così numeroso, non tanto per vedere i leoni nell’arena, ma per seguire con attenzione il dibattito consiliare e le decisioni prese dal C.C. Per quanto ci riguarda, faremo del nostro meglio perché il dibattito sia sempre improntato al massimo rispetto.

Questa sera presentiamo la nostra giunta, in cui abbiamo cercato di inserire tutte le competenze del gruppo: un architetto ai lavori pubblici, un economista al bilancio, un naturalista all’ambiente, un intellettuale alla cultura; io mi prenderò cura del sociale. Agli altri consiglieri abbiamo destinato opportune deleghe, perché tutti siano artefici del rinnovamento.

Per quanto riguarda la nostra azione futura non aspettatevi tutto subito; per adesso cambierà il metodo di lavoro, il resto arriverà con i tempi tecnici necessari. Avrete ancora per un po’ qualche cestino non vuotato, i buchi nelle strade non saranno riempiti subito ma abbiate pazienza: giudicateci tra un anno, per favore. Oltretutto l’anno prossimo sarà il settantesimo della proclamazione di Angera città, per cui cercheremo di essere all’altezza dello straordinario evento.

Come primo intervento, oltre a ottemperare alle scadenze naturali, proporremo l’aggiornamento dei regolamenti e dello statuto. Li renderemo più agili e meno ambigui. La loro ambiguità e la rigidità della precedente maggioranza hanno contribuito a rendere frustrante la nostra esperienza di opposizione. Quindi la novità è che intendiamo inserire nuove garanzie per le minoranze con l’augurio che le sedute di consiglio siano costruttive e si riesca a lavorare in armonia pur nelle diverse visioni politiche. In sintesi chiediamo all’opposizione di essere la nostra coscienza critica: sbaglieremo, finora non ho conosciuto nessuno perfetto, ma auspichiamo che dai vari Gruppi Consiliari arrivino critiche costruttive e proposte perché, alla fine, tutti insieme stiamo amministrando Angera; non stiamo mettendoci in vetrina per dimostrare chi è migliore. Abbiamo fatto una campagna elettorale educata e civile, vorremmo continuare sulla stessa strada.

Per concludere vorrei fare gli auguri a tutti: a me per riuscire ad essere un buon sindaco, al mio gruppo perché possa dimostrare tutto il suo entusiasmo e la sua competenza, all’opposizione perché riesca ad essere incisiva, critica, ma non rissosa. Infine voglio rivolgere un augurio a tutta la città perché questa
amministrazione diventi una grande opportunità per il suo sviluppo.

angera androni giura manica vicesindaco – MALPENSA24