VARESE – Nello spettacolo che oggi, venerdì 17 marzo, andrà in scena alle 21 al Teatro di Varese Giovanni Cacioppo si rivolgerà al pubblico con toni confidenziali: le sue intenzioni sono quelle di creare un’atmosfera intima e priva di barriere, come se si stesse chiacchierando con degli amici al bar. Peculiarità che nel corso degli anni hanno caratterizzato la sua figura di comico: “Che rimanga tra di noi” proporrà una raccolta dei migliori monologhi scritti in una carriera trentennale che l’ha visto partecipare a trasmissioni come Skatafascio con Paolo Rossi, Zelig, Colorado e Mai Dire Lunedì. La costruzione delle storie e le battute esilaranti sono la principale caratteristica che ne hanno fatto uno dei migliori attori della comicità contemporanea.
Centro del mondo, ricovero per gli sconfitti e seconda casa
All’Apollonio si parlerà di usi e costumi della nostra epoca, del rapporto dei meridionali con il mondo del lavoro, di storie ed episodi carpiti nei racconti degli amici al bar. Il bar che per Cacioppo rappresenta il centro del mondo, il luogo da dove partono tutte le storie, il bar che è ricovero per gli sconfitti, luogo di aggregazione, palcoscenico per gli istrioni e a volte anche una seconda casa. Per una migliore riuscita dello spettacolo e per rafforzare l’atmosfera che si ha intenzione di creare a teatro, si consiglia al pubblico di bere una birra prima di entrare: a volte si dice che se l’attore beve un goccio prima di esibirsi lo aiuta a disinibirsi e contribuisce a migliorare la performance. Cacioppo invece, grazie alla sua esperienza, sostiene che se è il pubblico a bere un goccio il risultato è sicuramente migliore.