Dal Castello di Belforte alla palestra di arrampicata: avanti i progetti per Varese

VARESE – Alcuni interventi hanno ricevuto un contributo da Roma, come la riqualificazione del Castello di Belforte (qui sopra in una foto della scorsa estate), altri invece fanno parte delle opere sostenute dal Pnrr. Si spazia dalle scuole fino all’ex macello e alle strutture sportive. Per tutti l’iter da parte del Comune di Varese sta procedendo, seppur con fasi diverse tra un progetto e l’altro.

Al castello indagini geofisiche

Per quanto riguarda il Castello di Belforte (nell’immagine sotto una planimetria del sito) alcuni interventi sono già stati realizzati, come l’eliminazione della vegetazione invadente nell’area di pertinenza della struttura, il passaggio iniziale prima delle operazioni di rilievo e progettazione. Ora si apre una nuova fase, con Palazzo Estense che ha aggiudicato i lavori per le indagini geofisiche, che avranno l’obiettivo di verificare la presenza di eventuali ordigni bellici oltre che di manufatti e fondazioni nel sottosuolo. Operazioni preliminari necessarie alle successive fasi di progettazione. Le indagini saranno effettuate con georadar ed elettromagnetometro.

I progetti per le scuole

Tra i progetti finanziati dal Pnrr c’è la realizzazione di uno spazio destinato a mensa a servizio della scuola primaria San Giovanni Bosco di via Busca (zona viale Aguggiari). È prevista la realizzazione di un ampliamento dell’edificio scolastico. Il Comune di Varese ha aggiudicato l’appalto per i lavori, che saranno affidati ad un’azienda di Agrigento. Stesso passaggio dell’iter per l’asilo nido Le Costellazioni in via Tagliamento a Giubiano. Il progetto prevede lavori di riqualificazione funzionale e messa in sicurezza. I lavori in questo caso sono stati aggiudicati ad un’impresa con sede a Roma.

Da Belforte a San Fermo

Quindi l’ex macello civico, inserito nel progetto di rigenerazione urbana a impatto sociale e culturale per il quale Varese ha ottenuto 14 milioni dal bando PinQua. In questo caso, dopo aver ricevuto tre pareri tecnici da parte di Provincia di Varese, Arpa Lombardia e Ats Insubria, il Comune ha disposto la prosecuzione e conclusione della procedura di bonifica dell’area. Infine l’impianto sportivo polivalente previsto in via Pergine a San Fermo che ospiterà la palestra di arrampicata. Per questo intervento, per il quale si è già svolto un avviso pubblico e una proposta è risultata prima in graduatoria, il Comune ha aggiudicato ad un operatore economico specializzato il servizio di redazione del “public sector comparator” per la procedura di finanza di progetto. Obiettivo verificare la convenienza del ricorso al partenariato pubblico privato in alternativa all’appalto nonché la sostenibilità economico-finanziaria della proposta presentata.