Arsago, borse di studio in ricordo di Monica Veronesi. Premiate Sara e Letizia

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ARSAGO SEPRIO – Sara Zantomio e Letizia Spitaleri. Sono le giovani studentesse di Arsago Seprio che si sono aggiudicate le due borse di studio in memoria di Monica Veronesi, figlia dell’ex sindaco Giordano Veronesi scomparsa nel 2019. Un’iniziativa che è ormai una tradizione in paese. E porta non solo la firma della famiglia Veronesi, ma può contare sul sostegno del Lions Club Sesto Calende Somma Lombardo Host.

Le borse di studio

Le giovani studentesse sono sono state premiate ieri, 16 ottobre. Con un doppio riconoscimento dal valore di 2.500 euro ciascuno. Un incentivo proprio destinato agli alunni che, finito il ciclo di studi alle medie Vanoni, si sono distinti per merito. Un modo per cogliere e sfruttare al meglio l’impegno dimostrato nel mondo accademico e imprenditoriale della figlia dell’ex sindaco. Scomparsa nel 2019, è rimasta un punto di riferimento per le istituzioni locali e per il mondo dell’educazione. Monica era piena di talento, aveva fame di conoscenza ed era sempre pronta a mettersi in gioco. Ha raggiunto molti traguardi professionali grazie alla sua costanza nello studio e nel lavoro. Ecco perché i Lions – di cui è socio anche Giordano Veronesi – hanno voluto celebrare la sua memoria.

Il ricordo di Monica

Come ogni anni, è stato proprio papà Giordano a ricordare Monica, i suoi viaggi all’estero, le sue iniziative imprenditoriali, le esperienza nel mondo lavorativo che l’hanno vista eccellere fra i grandi negli Usa, oltre che in Francia, Germania e Belgio. Ha ricordato quanto la consegna di queste borse di studio lo renda allo tesso tempo «triste e felice». Da un lato riportare la memoria alla figlia e alla sua dipartita «rinnova qualcosa di tremendo, che un genitore non penserebbe mai di vivere». Ma è anche vero che «questi due riconoscimenti rendono omaggio a Monica, che nella sua vita ha sempre creduto nello studio e nell’applicazione a scuola». Per l’occasione c’era anche l’ex sindaco Claudio Montagnoli, oggi socio Lions («durante il mio mandato da presidente del Club è stata proposta l’idea della borsa e questo mi rende molto orgoglioso»). Presenti anche l’attuale primo cittadino Fabio Montagnoli e il presidente di turno del Lions Club Sesto Calende Somma Lombardo Host, Paolo Rossi. Ma anche la dirigente scolastica Milena Tarantino e Rosangela Speroni.

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