ARSAGO SEPRIO – «Il Centro Concordia? Si parte a settembre e in tre o quattro mesi sarà pronto». Lo dice il sindaco Fabio Montagnoli, mentre svela i rendering che mostrano il risultato finale di uno degli interventi considerati prioritari ad Arsago Seprio. Nello specifico, sono le immagini che riguardano il secondo lotto (quello finale) dei lavori di efficientamento energetico e sistemazione della vecchia ala della storica struttura. Un piano da 230mila euro complessivi, che servirà per «rendere più gradevoli gli spazi alle associazioni che vivono quotidianamente questo luogo».
Il progetto
Un iter che parte nel 2020, quando Regione Lombardia ha destinato ad Arsago i 70mila euro inziali per sostenere e sviluppare il progetto. L’obiettivo era rimettere a nuovo la parte del centro culturale che non era mai stata oggetto di interventi. Se infatti l’ala ovest era già stata riqualificata, l’obiettivo si è spostato sulla parte vecchia.
Fra le operazioni previste, ricorda il primo cittadino, ci sono la «messa in sicurezza del tetto e la sistemazione degli infissi». Ma anche «l’adeguamento delle barriere architettoniche e gli interventi sui servizi igienici e sulle vetrate». Fino alla «sistemazione del cortile esterno e all’efficientamento energetico». Al momento, l’opera è «in fase di gara: a settembre si potrà cominciare e in tre o quattro mesi sarà pronto».
Uno spazio per le associazioni
La parte ristrutturata del Centro Concordia sarà destinato alle associazioni e alle loro attività. In particolare viene sfruttata dalla banda cittadina, dalla Pro Loco e dalla Caritas. Commenta Montagnoli: «Sono contento che i lavori termineranno a breve. Si tratta di un’operazione importante, era necessario intervenire sull’ala dell’edificio ormai fatiscente e mai restaurata prima. In questo modo riusciremo a creare un ambiente più gradevole e confortante per le associazioni che vivono il centro culturale».