VARESE – Diretta internazionale dalle sale operatorie del Circolo: un’ulteriore conferma del ruolo riconosciuto in tutto il mondo all’équipe dell’Otorinolaringoiatria varesina. È successo questa mattina, lunedì 10 luglio, presso l’Ospedale di Varese, con un doppio intervento
Doppio intervento
Paolo Castelnuovo, direttore dell’Otorinolaringoiatria dell’Asst Sette Laghi e docente all’Università dell’Insubria, insieme alla sua équipe coordinata da Andrea Pistochini, ha portato a termine con successo due delicati interventi chirurgici per l’asportazione di tumori del basicranio e dei seni paranasali con tecnica miniinvasiva endoscopica per via transnasale. Niente di nuovo per un’équipe abituata ad affrontare interventi così complessi e con tecniche chirurgiche innovative, tanto da attrarre pazienti provenienti da tutta Italia e non solo. Una fama meritata, confermata anche dal fatto che proprio l’intervento di questa mattina è stato seguito in diretta da molti dei migliori specialisti del settore da oltre 40 paesi in tutto il mondo.
Network internazionale
L’occasione è stata offerta dalla Global Rhinology Network, organizzazione accademica senza scopo di lucro costituita con la missione di promuovere la formazione chirurgica nel campo della rinologia e della chirurgia della base del cranio. Proprio a questo scopo, dal 2014 l’organizzazione propone un webcast chirurgico dal vivo annuale a partecipazione internazionale, intitolato Gr-Ess (Endoscopic Sinus Surgery), a cui il centro della Chirurgia del basicranio di Asst Sette Laghi è stato sempre invitato a partecipare.
Occasione formativa
Lion-Ess 2023 ha l’obiettivo di avvantaggiare i chirurghi di tutto il mondo con la loro esperienza, a beneficio dei pazienti. «Un’occasione formativa molto preziosa per i chirurghi che operano nel campo della rinologia e della chirurgia della base del cranio – sottolinea il professor Castelnuovo – ed è stato un grande piacere condividere ancora le proprie conoscenze con un gruppo così ampio di colleghi impegnati nell’importante ruolo di formazione dei giovani chirurghi e di ricerca delle tecniche più innovative per la cura dei pazienti».
