Arsago, l’opposizione contro i 9mila euro spesi per gli uffici di sindaco e giunta

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ARSAGO SEPRIO – Quasi novemila euro utilizzati per riorganizzare gli uffici del sindaco, della giunta e di altre due servizi comunali. Una spesa che l’opposizione di “Viviamo Arsago” contesta platealmente al primo cittadino Fabio Montagnoli e ai suoi assessori sia per la cifra messa a bilancio, sia per il momento storico in cui secondo loro gli arredi sarebbero dovuti andare in secondo piano rispetto ad altre emergenze: «Quei soldi non potevano essere destinati a fondo perduto a sostegno di situazioni di fragilità, di famiglie e di imprese

La voce dell’opposizione

Dopo mesi di silenzio torna a far sentire la propria voce l’opposizione, rappresentata in aula da Giovanni Martinelli, Ismaele Tognella, Luca Campanati e Paolo Mastorgio (nella foto in alto). I quattro consiglieri comunali ricordano che la maggioranza a trazione leghista già mesi fa aveva respinto la loro mozione in cui si chiedeva di rinunciare alle indennità di carica e ai gettoni di presenza proprio per aiutare chi si trova in difficoltà a causa della crisi economica e sociale provocata dal Covid. “Viviamo Arsago” sottolinea che si sarebbe potuto recuperare un salvadanaio pari a circa 44mila euro all’anno, di cui 26.200 soltanto per l’indennità del sindaco.

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