Busto, Gallarate, Saronno: Asst Valle Olona celebra la Giornata delle ostetriche

BUSTO ARSIZIO – Il 5 maggio ricorre la Giornata Internazionale dell’Ostetrica, che ricorda e celebra la Confederazione Internazionale Ostetriche, ideata per la prima volta nel 1991. Da più di 30 anni questa ricorrenza coinvolge oltre 50 nazioni in tutto il mondo. Il claim di questa edizione è “ Together again: from evidence to reality ”. E le professioniste Asst Valle Olona – dei Po di Busto Arsizio e Gallarate e del consultorio famigliare di Saronno – si raccontano.

Il ruolo dell’ostetrica

Il ruolo dell’ostetrica, come sottolineato dalla Federazione Nazionale Ordini della Professione Ostetrica è di fondamentale importanza, sia in termini di assistenza territoriale, sia come garanzia di una migliore salute delle donne, dei nascituri e anche delle famiglie. L’Oms ha individuato il miglioramento della qualità della vita di mamma e bambino come uno degli obiettivi sanitari a livello mondiale: un’appropriata assistenza ostetrica in gravidanza identifica le donne che richiedono un’assistenza medico-specialistica. Le linee guida della “gravidanza fisiologica” però raccomandano che alle donne con gravidanza fisiologica venga offerto il modello assistenziale basato sulla presa in carico da parte dell’ostetrica. L’obiettivo è ridurre la medicalizzazione del percorso nascita, che interferisce con le competenze materne e con l’esperienza della gravidanza e del parto comportando effetti negativi sulle capacità genitoriali.

Le professioniste si raccontano

Per celebrare questa Giornata Internazionale, le professioniste dei reparti di Ostetricia e Ginecologia dell’Asst Valle Olona hanno risposto ad alcune domande. Spiegando le modalità d’assistenza, raccontando la passione che spinge a fare questo mestiere e alcune esperienze professionali vissute negli anni.

Le ostetriche del consultorio della casa di comunità

Le ostetriche del Consultorio Famigliare della Casa di Comunità di Saronno offrono un percorso organizzato, coordinato, con accesso facilitato per la gravidanza a Basso Rischio Ostetrico. Lavorano in equipe multiprofessionale al fine di permettere un’interazione tra vari professionisti della salute e si prefiggono di promuovere la centralità del ruolo e della salute della donna nei sistemi familiari e sociali, con l’obiettivo di accrescerne l’empowerment, la consapevolezza e il benessere di tutti gli individui, migliorando il Welfare di Comunità. Regione Lombardia ha iniziato a delineare la figura professionale dell’ostetrica quale fulcro della continuità territorio-ospedale nel percorso nascita, con la finalità di realizzare un sicuro presidio di assistenza continua e una costante interfaccia con le diverse organizzazioni pubbliche e del privato sociale, consultori famigliari pubblici e privati, scuole e servizi sociali, Aziende sanitarie (punti nascita) e università, medici di medicina generale e sviluppare un potenziamento di comunità. L’Ostetrica di famiglia e di comunità rappresenta un sicuro presidio sul territorio per attuare una medicina d’iniziativa e di prossimità e rispondere con logiche di appropriatezza e sostenibilità alle criticità di sistema e alle sfide attuali e future della domanda di salute della popolazione femminile. Attualmente nel Consultorio Familiare di Saronno le ostetriche garantiscono una serie di servizi. Tutto ciò con l’obiettivo di garantire la salute sessuale e riproduttiva della donna, in ogni età della vita, anche in un’ottica orientata alla cura e alla prevenzione. Per quanto riguarda il percorso BRO, l’ostetrica accerta il benessere fisico ed emotivo della gravida e del nascituro, promuovendo sani stili di vita da mantenere in gravidanza, screening prenatali.

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