AZZATE – «Ad Azzate il mondo delle associazioni è vivo, ma va connesso per creare il tessuto che poi dà colore al paese: da lì nasce il nostro nome». Ieri, mercoledì 26 aprile, piazza della Pesa ha ospitato la presentazione della lista guidata da Raffaele Simone in vista delle imminenti elezioni amministrative. Come ha spiegato il candidato sindaco, «Le parole “Azzate a colori” rappresentano molto bene ciò che vogliamo dare a questo paese: più colore e più attività perché negli ultimi anni si è ingrigito, ranicchiato e un po’ imploso su sé stesso. Ma la nostra idea in proposito è diversa: vogliamo restituirgli vitalità e dargli nuova linfa».
La concretezza come dote e garanzia
«La nostra lista è civica, trasversale e fatta di brave persone», ha sottolineato Simone. «Soprattutto persone che sono state capaci di darsi obiettivi e raggiungerli, sempre. Come chi ha organizzato eventi di raccolta fondi per nobili cause, o ha speso anni per la scuola materna o le elementari, o insieme alla presidente Anna Ossola ha dato una mano a rivitalizzare il centro socio-ricreativo o si è messo a disposizione, durante il lockdown, portando in giro medicinali o la spesa.
Insomma, persone che hanno veramente usato il loro tempo per il paese, un fatto assolutamente concreto. Per questa concretezza “Azzate a colori” è a pieno titolo una lista del fare: la portiamo in dote, e a garanzia che ciò che promettiamo in campagna elettorale verrà poi realizzato».
Un tessuto connesso per un aiuto immediato
Punto fondamentale dei dieci in cui si suddivide il programma, abbracciando tutti i settori, è l’attenzione per il sociale: «Mi sono accorto che tanti, che hanno problemi economici o di varia natura, tendono a non dichiarare il loro stato di bisogno. Ma se il tessuto di un paese è veramente connesso nel rapporto con le persone puoi andare oltre alla prima domanda, accorgerti dei problemi e dare quindi un aiuto immediato, pratico e concreto. Favorendo il reinserimento e dando fiducia. In un Comune come il nostro, sotto i cinquemila abitanti, lo considero l’elemento fondante della lista. Vedere persone in difficoltà e scoprire perché stanno così, mettendosi a parlare con loro, è veramente importante. Questa amministrazione l’ha fatto in modo molto convenzionale, scolastico: bisogna andare oltre».
Sicurezza stradale: dove intervenire
Un altro aspetto su cui richiamare attenzione è la sicurezza stradale, e in particolare i collegamenti pedonali: «Tra le principali criticità spicca lo stato di via Garibaldi», ha ricordato Simone, consigliere di minoranza in Insieme per Azzate. «A livello di pedoni è praticamente impossibile da gestire, è un problema che deve essere risolto in maniera puntuale. Inoltre, come dico da anni, bisogna intervenire sul percorso per arrivare in piazza Belvedere, attualmente gli unici passaggi sono la scalinata o la strettoia. Lì si trova uno spazio che è ancora di proprietà del Comune: è necessario trovare un sistema per creare una strada, un percorso pedonale dolce, che scenda in quella direzione, così da eliminare il rischio che lungo la strettoia possano passare bambini o carrozzine».
Condanna e sdegno per gli episodi del 25 aprile
Simone ha poi commentato gli episodi del 25 aprile: «Quello che è successo non ci appartiene. Noi immaginiamo un Comune un po’ diverso: deve passare alla cronaca per valorizzare tutto il bello che c’è, non certo per quanto è avvenuto ieri, una cosa veramente disgustosa». A riguardo “Azzate a colori” ha definito ulteriormente la sua posizione con un comunicato:
Gli episodi avvenuti il 25 aprile, durante la cerimonia civile per la festa della Liberazione, non possono che suscitare in noi della lista “Azzate a colori” sentimenti di totale condanna e sdegno; quello che sarebbe dovuto essere un momento di incontro e di festa si è trasformato in tensione e paura, anche con la presenza di diversi bambini che mai dovrebbero assistere a fatti simili. Quella del 25 aprile è una data entrata nella storia d’Italia, ma non solo. È anche storia della nostra Azzate, delle nostre famiglie, un ricordo comune e ancora vivo, fondato su ideali di democrazia e libertà, ideali non negoziabili, mai, e proprio per questo ribadiamo una ferma e totale condanna di quanto avvenuto.
Pensare che nel 2023 si possa ancora assistere a manifestazioni di completa apologia verso un regime totalitario ci fa rabbrividire, ancor di più pensando e sapendo che tutto ciò è accaduto ad Azzate, il paese che amiamo e per cui abbiamo deciso di impegnarci, all’interno di una competizione democratica (le elezioni comunali del 14 e 15 maggio) che, se quel regime inneggiato da qualcuno non fosse finito, non avverrebbe neppure. Non è quella rimbalzata in prima pagina la nostra Azzate. Vogliamo un paese diverso, sereno, libero. Questo è il paese del fare, delle associazioni, del volontariato, dell’attenzione al sociale, e noi siamo la lista che rappresenta appieno tutte queste realtà attraverso l’esperienza pluriennale e quotidiana di ogni candidato.
I prossimi appuntamenti
Qui di seguito sono indicati gli appuntamenti di maggio di “Azzate a colori”:
Giovedì 4
Presentazione pubblica e rinfresco, sala Giuseppe Triacca, via Volta 26, 20.45
Sabato 6
Info-point con depliant, piazza della Pesa, 8.30
Lunedì 8
Confronto pubblico tra i candidati sindaco, palestra scuole medie, 20.30
Martedì 9
“Risottiamo insieme in allegria”, piazza Ghiringhelli-Belvedere, 16.00
Giovedì 11
“Puliamo il parchetto e brindiamo”, via Roncasnino, 17.30
Venerdì 12
“Puliamo insieme Azzate”: percorso ecologico attraverso i punti più frequentati per ridare decoro e colore al paese, partenza da piazza della Pesa, 18.00