AZZATE – Due furti nel giro di pochi giorni. Questi gli episodi risaputi, ma non è detto che se ne siano verificati altri. L’ultimo questa notte (oggi, sabato 10 febbraio) in una delle abitazioni ai confini con la zona boschiva. E la notizia della sgradita visita ha subito fatto il giro tra i residenti della Frazione. Con relativi commenti: «Vegonno è periferia spesso dimenticata. Qui carabinieri e polizia locale non si vedono quasi mai. Ma ora abbiamo paura».
Il doppio furto
Funziona con grande efficacia la chat del gruppo di controllo, dove arrivano con puntualità le segnalazioni di persone sospette nelle varie zone di Azzate. Ma il messaggino non sempre riesce a sventare situazioni che a volte si trasformano in qualcosa di spiacevole. A raccontare di avere paura «dopo l’ultimo furto notturno», sono i residenti che abitano nelle case vicine all’abitazione presa di mira. «Qui c’è chi abita solo, chi è in casa con persone anziane. Non ci sentiamo sicuri e quando scende la sera. Adesso abbiamo paura».
Scontato, ma mai banale l’appello a chi può far sentire la propria presenza, ovvero alle forze dell’ordine: «Sappiamo che Vegonno è solo una parte di un territorio molto più ampio da monitorare, ma ci auguriamo una maggior presenza anche nella nostra zona».