Baff al via con il primo red carpet. Si ripete «il miracolo» del festival di Busto

BUSTO ARSIZIO – Si alza il sipario sull’edizione numero 21 del B.A. Film Festival, con il primo red carpet al teatro Sociale. La sala si riempie per metà (almeno 300 spettatori) ma anche quest’anno «il miracolo» del festival, come lo definisce ancora una volta il sindaco Emanuele Antonelli, si ripete. Sul palco, con il direttore artistico Steve Della Casa, salgono la madrina Lucrezia Guidone – la star di “Mare fuori”, la più ricercata dai fans per selfie e autografi – e i primi superospiti, il regista Leone d’oro alla carriera Jerzy Skolimowski e l’attore Francesco Di Leva. Applausi per tutti. E domani, domenica 16 aprile, ci sarà l’attesissima serata con il cast di “Mare fuori” che riempirà tutte e quattro le sale di Cinelandia.

«Stesso spirito»

La serata inaugurale della ventunesima edizione del Baff si apre ancora una volta con la sigla che ripercorre i vent’anni del sogno del cinema a Busto Arsizio. «Sono passati tantissimi anni ma non è cambiato niente – rivela il presidente di B.A. Film Factory Alessandro Munari – lo spirito è lo stesso, e solo noi, i maschi, hanno qualche capello più bianco. E io sono sempre entusiasta di iniziare». È questo «il bello del BAFF – aggiunge il sindaco Emanuele Antonelli – passano i sindaci ma loro sono gli stessi. Il miracolo è dovuto a loro. Ci portano il mondo e io sono orgoglioso di averli sul mio territorio». La vicesindaco Manuela Maffioli parla di «un’emozione che si rinnova. Un evento glocal, diffuso, che valorizza la città. Il Baff è ciò che Busto merita di avere e ci darà una settimana di immersione nel cinema con la C maiuscola». E il primo presidente del festival Gabriele Tosi rimarca quello che rimarrà negli annali come il successo più travolgente dell’edizione 2023: «Grazie al cast di “Mare fuori” domani riempiremo quattro sale cinematografiche di ragazzi. E riusciremo a portarli al cinema».

Il “salotto” di Steve

Poi è il cinema a conquistare la scena, come vuole la tradizione del Baff. Sul palco, nel “salotto” di Steve Della Casa, si racconta per prima la madrina Lucrezia Guidone, che non si tira indietro su “Mare fuori”, la popolarissima serie Tv in cui è entrata in corsa dalla terza stagione. «Quando è andata su Netflix è stato un boom e mi sono trovata al centro di una tempesta di affetto, il calore delle persone che ci seguivano quotidianamente sul set – rivela l’attrice abruzzese – ho abbracciato questo progetto con molto entusiasmo perché mi piace il messaggio di speranza per i giovani, che viene condiviso in maniera così popolare e così forte». Poi, dopo il premio innovazione sostenibilità di Reti Spa per il film “green” all’ultimo “Diabolik” dei Manetti Bros ritirato da Desirée Manetti per la casa di produzione Mompracem, tocca al grande regista polacco Jerzy Skolimowski, premio speciale Baff 2023. Che spazia dagli aneddoti sulla Polonia di Jaruzelski al suo rapporto con Lorenzo Zurzolo, l’attore italiano di “EO” (il film con cui ha guadagnato una nomination agli Oscar 2023 come miglior film straniero): «Con Gina (Lollobrigida), Claudia (Cardinale) e Valeria (Golino) non potevo parlare di calcio. Con lui parlavamo della Roma e della nazionale polacca, trovando nel giocatore polacco Nicola Zalewski un punto in comune». Chiude Francesco Di Leva, premio miglior attore Baff 2023, protagonista dei successi di “L’ultima notte di Amore” e “Mixed by Erri”, ma anche in “Nostalgia” di Mario Martone, che gli è valso la candidatura al David di Donatello. «Permettetemi di dedicarlo a Mira, il mio rottweiler di otto anni che è morto ieri». Con lui sul palco anche l’ex pilota di Formula Italia Luca Carluccio, per il suo contributo ne L’ultima notte di Amore, come casting piloti e coordinatore piloti delle scene del film.

Gli appuntamenti del 16 aprile

Domani, 16 aprile, oltre all’attesissimo pienone per il cast di “Mare fuori” a Cinelandia dalle 20.30 (sold out), lo Spaziofestival di piazza San Giovanni ospiterà due appuntamenti: alle 16 “Giochiamo al cinema” con Luca Borsa, game designer e storico collaboratore
del festival, e alle 17 la presentazione del libro “Stringimi a te” con l’autrice Sarah Maestri, attrice varesina.

busto arsizio baff miracolo – MALPENSA24