Conegliano-Uyba: 3-0. Busto senza Rosamaria ma con Titu nel cuore

MARTEDI (ORE 20) GARA 2 ALL'ARENA E-WORK

Titu

VILLORBA (TV) – In gara 1 dei quarti finale dei playoff scudetto, la e-work Busto Arsizio si arrende con onore ma in poco più di un’ora alla corazzata Prosecco Doc Imoco Conegliano. Il 3-0 finale (25-18, 25-15, 25-19) mette in luce la differenza tecnica e fisica tra le due squadre, con la Uyba pesantemente condizionata e penalizzata dall’assenza della sua stella Rosamaria (in fortissimo dubbio anche per gara 2 di martedì sera – ore 20 – a Busto). Il tutto in un clima a dir poco particolare, per non dire surreale, con la partita giocata e vissuta anche nel ricordo toccante di Julia “Titu” Ituma, alla cui prematura e assurda scomparsa non si riesce ancora a dare un senso, sebbene giocatrici, allenatori e tifosi abbiano fatto di tutto per onorare la memoria delle 18enne opposta italiana.

Tornando alla mera cronaca, le farfalle di coach Marco Musso faticano a tenere il passo delle pantere di Santarelli e quando provano a mettere la testa fuori come nel terzo set subiscono la perentoria reprimenda veneta, con una Haak stellare che segna 24 punti in tre set. Nella metà campo bustocca nessuna giocatrice va in doppia cifra, a conferma delle difficoltà incontrate in attacco; meglio in difesa, dove il rientro di Zannoni (64% in ricezione) si dimostra positivo e d’impatto, al pari della prestazione a muro (3) di Olivotto.

Ciao Julia

Commovente il minuto di silenzio (IN) dei cinquemila del Pala Verde per salutare e ricordare Julia Ituma. Le farfalle Monza e Omoruyi , sue compagne ai tempi del Club Italia, hanno fatto un bellissimo gesto scrivendosi sul braccio “Titu” e disegnando un cuore.

Altrettanto toccante lo striscione “Ciao Julia” dedicato a Ituma dagli Adf presenti.

E d’effetto anche le dichiarazioni, nel post partita, dei tecnici Santerelli e Musso: “Dobbiamo riflettere che il nostro è un gioco e un lavoro bellissimo e troppe volte ci facciamo solo coinvolgere sui problemi del campo e troppo poco su quelli delle persone e delle ragazze. Dobbiamo tornare ad essere più umani”.

Il match: troppa Conegliano

Coach Musso non recupera Rosamaria, ma ritrova Zannoni e Zakchaiou. Le padrone di casa fanno subito la voce grossa (4-8 e 18-9), ma a muro Busto prova ad accorciare le distanze (19-15): sul finale di frazione Wolosz e compagne non si scompongono. Sull’onda lunga del primo parziale, Conegliano inizia alla grande anche il secondo set (8-2) chiudendolo piuttosto rapidamente. Con le spalle al muro, la Unet prova a cambiare rotta (8-11), ma le venete in un amen rimettono subito la testa avanti (15-12) e non si fermano più.

Ratings

Battista sv, Degradi 5.5, Lloyd 6, Monza sv, Rosamaria sv, Lualdi sv, Stigrot 5, Colombo sv, Olivotto 6, Zannoni 6.5, Omoruyi 5, Zakchaiou 5.5, Bressan sv. All. Musso 6.

Mix zone: coach Musso e capitan Olivotto

Ho un gruppo di ragazze che quest’anno ha sempre cercato di mettersi a disposizione per superare le difficoltà, soprattutto nei momenti difficili sia per gli infortuni, sia per i risultati”.

“Una partita complicata come ci aspettavamo: loro sono state bravissime ed hanno spinto dall’inizio alla fine; noi abbiamo cercato di rimanere al loro ritmo, ma giocare contro l’Imoco è sempre difficile soprattutto quando la sua ricezione funziona bene. Abbiamo commesso troppi errori, ma contro queste squadre bisogna rischiare tanto per cercare di vincere: in gara 2 dovremo cercare di limitarli“. 

In & Out: domani e dopodomani

In una settimana così triste, bisogna saper anche guardare avanti: in gara 2 la e-work Arena dovrà essere un fortino ribollente di calore biancorosso, per spingere le farfalle alla bella. L’entusiasmo a Busto dovrà tornare a essere importante, per tentare l’impresa impossibile.

Poi, a playoff conclusi, si penserà a tutto il resto, a cominciare dal mercato con la bomba Julio Velasco, le riconferme di Zannoni, Olivotto e Lualdi, l’arrivo – anticipato da La Gazzetta – di Giorgia Frosini da Bergamo, l’inevitabile partenza di Rosamaria e tanto altro ancora, fra cui la firma di Lloyd, gli interessamenti per Ilaria Batte (palleggiatrice del Club Italia) e per Anna Gray (centrale di Pinerolo).

Ma non precorriamo i tempi: martedì c’è una gara da giocare e possibilmente da vincere. Magari non per rinviare un verdetto (OUT), ma almeno per vendere cara la pelle (IN) davanti al proprio grande pubblico (nella foto gli Adf presenti al PalaVerde).

Tabellino

Prosecco Doc Conegliano – e-work Busto Arsizio: 3-0

(25-18, 25-15, 25-19)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Carraro, Plummer 8, Robinson-Cook 6, Squarcini, De Kruijf ne, Gennari 1, Samedy, Gray ne, Lubian 8, De Gennaro (L), Haak 24, Pericati (L), Wolosz 1, Fahr 5. All. Santarelli. Battute vincenti 2, errate 12. Muri: 5.
E-WORK BUSTO ARSIZIO: Battista 2, Degradi 7, Lloyd 2, Monza, Rosamaria ne, Lualdi 1, Stigrot 5, Colombo, Olivotto 7, Zannoni (L), Omoruyi 3, Zakchaiou 6, Bressan (L). All. Musso. Battute vincenti 1, errate 4. Muri: 6 (Olivotto 3).

Road to… gara 2. martedì (ore 20) a Busto

Olivotto e compagne torneranno in campo martedì 18 aprile alle ore 20:00 sotto “er cupolone” di viale Gabardi. Si giocherà la seconda partita della serie dei quarti di finale tra Uyba e Conegliano (la gara è compresa in abbonamento, info biglietti e promozioni a: https://volleybusto.com/tickets.php).

In caso di successo biancorosso si tornerà in campo sabato 22 aprile alle ore 20:30 al PalaVerde.

In alternativa le farfalle giocheranno i play off per il quinto posto che porta in dote l’accesso alla Challange Cup.

Conegliano Uyba Titu – MALPENSA24