Baff 2019, premio “Lello Bersani” a Rai Movie. Arriva Barbara Bouchet

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BUSTO ARSIZIO – A ricevere il premioLello Bersani”, dedicato al pioniere del giornalismo cinematografico in Italia, sarà Rai Movie. Il riconoscimento Sngci sarà consegnato a Cecilia Valmarana, vicedirettore di Rai Gold e responsabile del canale, nella serata di apertura del diciassettesimo Baff che si terrà sabato 30 Marzo a Busto Arsizio. Il festival, che proseguirà fino al 6 aprile, ospiterà a Varese, martedì 2 alle 18 nella Sala Campiotti di piazza Monte Grappa, un incontro con l’attrice Barbara Bouchet, icona del cinema italiano degli Anni Settanta.

Quattordici titoli al giorno

Quest’anno va a Rai Movie il premio “Lello Bersani”, riconoscimento che il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici dedica, alla sua quinta edizione, insieme al Baff, all’informazione sul cinema. Il canale è stato scelto perché è «cronaca, curiosità e memoria del cinema nel segno di una passione che sigla il suo stile: libero e originale». È stato proprio Lello Bersani, ricorda il Sngci, a inaugurare il racconto quotidiano della cronaca cinematografica, ai suoi tempi un’autentica novità. «Certo, il giornalismo di Bersani tra il microfono e la telecamera di ieri è lontano dal nostro», ha osservato la presidente Laura Delli Colli. «Ma il suo spirito resta, per esempio, nel lavoro che più amiamo, e nello stile che riconosciamo nella competenza e nell’attenzione al cinema di Rai Movie, da quando è nata (e sempre di più nel tempo) in prima linea in Italia e nel mondo, non solo sui red carpet dei grandi appuntamenti».
Rai Movie, quattordici titoli al giorno, ha a cuore la divulgazione del cinema. Una vera e propria mission collettiva portata avanti anche dal settimanale Movie Mag, dalle puntate speciali dedicate ai grandi eventi cinematografici e dai premi istituzionali ai più importanti festival del cinema: Venezia, Roma, Torino e Bari, di cui è media partner. Il canale programma inoltre iniziative tematiche come, per esempio, il ciclo dei film tratti da libri in occasione del Salone di Torino.

“Gangs of New York” e Checco Zalone

La collaborazione tra Baff e Camera di Commercio di Varese, inaugurata lo scorso anno, si rinnova anche per l’edizione 2019 della rassegna. Martedì 2 aprile la Sala Campiotti ospiterà un incontro, presentato dal direttore artistico Steve Della Casa e da Diego Pisati, giornalista de “La Prealpina”, con Barbara Bouchet, icona del cinema Anni Settanta che ha lavorato per registi come Pasquale Festa Campanile, Lucio Fulci, Luciano Salce, Mauro Bolognini e Sergio Martino. Voluta da Martin Scorsese in “Gangs of New York”, dopo diverse fiction e serie televisive l’attrice è tornata sul grande schermo nei ruoli ironici di “Easy – Un viaggio facile facile” e “Metti la nonna in freezer”, e apparirà nel prossimo film di Checco Zalone.L’appuntamento, a ingresso libero, sarà preceduto dalla presentazione dei contenuti artistici della sala stessa e di piazza Monte Grappa da parte dei Varese Tourist Angels, con ritrovo alle 17.45 nell’atrio al secondo piano della sede camerale.
«Il Baff conferma la propria collaborazione con la Camera di Commercio di Varese, che lo scorso anno aveva dato vita ai percorsi culturali all’interno della città attraverso il progetto Varese Tourist Angels. Quello della rete anche interistituzionale è uno dei punti di forza del festival e delle politiche culturali dell’Amministrazione comunale, che guarda quindi con molto favore al coinvolgimento di Varese in questa edizione della manifestazione, in un’ottica di cultura diffusa dentro e fuori i confini della città», ha dichiarato Manuela Maffioli, assessore alla Cultura del Comune di Busto Arsizio.
Da parte sua Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio varesina, ha ricordato che «il sistema produttivo culturale e creativo rappresenta un elemento di rilievo nel contesto dell’economia italiana. L’ultimo rapporto “Io Sono Cultura”, elaborato da Fondazione Symbola con Unioncamere, evidenzia come a questo complesso si debba il 6% della ricchezza prodotta nel nostro Paese: oltre novantadue miliardi di euro, in crescita negli ultimi anni. Ed è questo uno dei motivi per cui alle Camere di Commercio, quali promotrici dello sviluppo economico territoriale, sono stati affidati anche compiti in materia di valorizzazione del patrimonio culturale e di promozione del turismo».

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