BUSTO ARSIZIO – E’ stata una finale combattuta quanto, anzi più di quella disputata e vinta sul campo contro la Mazzoleni Pizzighettone. In soli 10 giorni il basket bustocco ha dovuto affrontare un’autentica battaglia, ma questa volta l’ha persa. Svanisce così il sogno della serie B. I dirigenti si sono dovuti arrendere a una serie di circostanze (logistiche, di assetto societario ed economiche) e non saranno in grado di dare seguito al sogno conquistato sul campo. Tutto ciò, va sottolineato, nonostante il convintissimo supporto l’Amministrazione Comunale, con il sindaco Emanuele Antonelli e l’assessore allo sport Maurizio Artusa (quest’ultimo autentico regista occulto dell’operazione) Tra tutte le eccellenze cittadine, che potranno essere vantate nelle celebrazioni di Busto sarà nel 2023 “città europea dello sport”, non ci sarà dunque la palla a spicchi maschile. Probabilmente il titolo sarà messo in vendita a poco più di 24 ore dalla deadline decisa dalla Federazione (le iscrizioni vanno formalizzate entro domani, giovedì 7 luglio). E’ una maledizione quella della pallacanestro cittadina. Non appena alza la testa per andare nelle categorie più nobili del basket nazionale, ciclicamente crolla e deve ripartire daccapo. Era già accaduto con la Faciba e con l’Irte. La storia si ripete. Ai tifosi non resta che il grande dispiacere di non veder concretizzata sul campo la propria passione. E probabilmente verseranno qualche lacrima.
Basket Busto iscrizione serieB – MALPENSA24