Beni confiscati alla mafia, 350mila euro per la riqualificazione

Beni confiscati mafia altomilanese

MILANO – Oltre 350mila euro di contributi per riqualificare i beni sequestrati alla mafia a Varese, Saronno, Magnago e San Vittore Olona. Regione Lombardia traccia un bilancio dell’attività in materia di beni confiscati alle organizzazioni criminali.

I progetti di recupero

Sono quattro i progetti di recupero in atto in provincia di Varese e nell’Alto Milanese. Nel Comune di San Vittore Olona, per un immobile in via Mazzini, sono stati erogati oltre 93mila euro. A Magnago, 4 appartamenti, ultimati i lavori, saranno destinati a padri separati, 2 a persone disabili e l’altro ad una famiglia che avrà il compito di custode sociale. Il contributo della Regione ammonta ad oltre 157mila euro. A Varese l’immobile sito in via Merini sarà destinato a cooperative sociali: la Regione ha assegnato 20mila euro per il recupero. A Saronno infine, per il recupero di un immobile ubicato in via Padre Luigi Monti, la Regione ha destinato oltre 72mila euro.

Alta valenza sociale

«Da poco più di un anno – evidenzia l’assessore regionale Riccardo De Corato – il mio assessorato ha la competenza in materia di beni confiscati. Si tratta di somme che spesso i Comuni non hanno nelle loro disponibilità e per questo, come Regione, abbiamo immediatamente avviato le procedure per snellire l’iter e poi erogare i fondi. Sappiamo bene che le finalità sono di alta valenza sociale per questo finanziamo il recupero dei beni affinché al più presto i Comuni possano assegnare le strutture alle varie associazioni presenti sul territorio per compiere attività meritevoli».

Beni confiscati mafia altomilanese – MALPENSA24