Bimbi a lezione di ecologia con Polizia locale e Ala alla “Gajo” di Canegrate

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CANEGRATE – Sei classi, per un totale di 120 bambini: tutti convinti che proteggere l’ambiente in cui viviamo sia dovere di ogni persona e che ciascuno di noi, con il proprio comportamento, possa fare del male o del bene al creato. La Polizia locale di Canegrate (nelle persone del comandante, Ornella Fornara e del suo vice, Massimiliano Bocchino), insieme ad un’operatrice di Aemme Linea Ambiente sono stati ospiti, questa mattina, giovedì 25 febbraio, della scuola materna canegratese “Giuseppe Gajo” di via Cottolengo. I piccoli hanno mostrato orgogliosi il lavoro che hanno svolto: la pulizia del cortile della scuola, dove le insegnanti avevano sparso pezzi di carta, bottigliette di plastica, cannucce, carte di caramelle. Un lavoro meticoloso e appassionato, quello dei piccoli ambientalisti, che nel corso di una passeggiata attorno alla loro scuola avevano avuto modo di osservare, sia sull’asfalto che nell’erba dei giardinetti, le tracce dell’inciviltà di certi adulti e avevano appreso come questi comportamenti siano reati e, in quanto tali, sanzionabili dalla Polizia locale.

Saranno “i supereroi dell’ambiente” di domani

canegrate bambini lezione ecologiaPer dare il buon esempio, i bambini si sono fatti aiutare dagli insegnanti a costruire contenitori di diverso colore, in modo che ogni rifiuto (il vasetto dello yogurt, i pezzi di carta, la buccia della frutta, le carte delle caramelle…) sia gettato nel modo corretto per poi essere avviato al riciclo. Il rispetto dell’ambiente è, di fatto, il tema che i bimbi trattano quest’anno in classe e le insegnanti (Annalisa, Elena, Gemma, Giorgia, Sabrina e Samantha, con il supporto della coordinatrice, Chiara Pino), si stanno dando da fare per coinvolgerli in attività didattiche mirate e presentate in forma ludica. E mentre i “supereroi della sicurezza” (i vigili, appunto) spiegavano come ci si deve comportare per rispettare la città, la “supereroina dell’ambiente” (l’operatrice ecologica di Ala Graziella) mostrava loro gli attrezzi del mestiere, ovvero scopa, paletta e rastrello, nonché il camioncino che utilizza ogni giorno, per svolgere la sua attività di spazzamento manuale. Il tutto, sotto lo sguardo estasiato dei piccoli, che hanno già una mezza idea di che cosa intendono fare da grandi: ovviamente, i vigili o i supereroi dell’ambiente.

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