MILANO – Schizzano oltre quota 4.000 i contagiati in Lombardia, un dato che non si vedeva dai giorni successivi al picco della seconda ondata. Quasi mille (973) sono i nuovi casi in provincia di Brescia, dove è stata decretata la “terza ondata” della pandemia, e più di mille sono nella città metropolitana di Milano (1.072 di cui 409 a Milano città), mentre aumentano i contagi anche in provincia di Varese (316, rispetto ai 273 di ieri), così come in quelle di Bergamo (373), Monza Brianza (329) e Como (306). Anche il tasso di positività sale sopra l’8%, a livelli che non si vedevano ormai da diverse settimane. In risalita anche i ricoveri, ma è stabile il dato delle terapie intensive.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 51.473 tamponi effettuati (di cui 14.271 antigenici rapidi), sono 4.243 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che sale all’8,2%, rispetto al 6,5% di ieri, 24 febbraio, quando si erano registrati 3.310 nuovi casi su 50.268 tamponi. In crescita il tasso di positività anche a livello nazionale: al 5,6% rispetto al 4,8% di ieri. Sono 19.886 i nuovi casi di Coronavirus (ieri 16.424) rilevati a partire da 353.704, circa 13 mila più di ieri. In leggera diminuzione invece il dato dei decessi, che sono stati 308 in tutta Italia, a fronte dei 318 di ieri, mentre in Lombardia salgono i morti, 44 nelle ultime 24 ore rispetto ai 38 di ieri.
La situazione negli ospedali
Segno più oggi, 25 febbraio, nei dati dei ricoveri negli ospedali lombardi. Un solo ingresso in più nei reparti di terapia intensiva (ieri meno 2), dove ci sono 407 letti occupati in tutto. Sono invece ben 78 i pazienti in più negli altri reparti di degenza Covid (ieri più 29), con il totale che torna a superare la soglia dei 4.000 letti occupati, attestandosi a quota 4.024. I guariti e dimessi sono 1.596, mentre ieri erano stati 2.762.
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