MILANO – Il tasso di positività in Lombardia scende ancora di mezzo punto (al 6,5%) mentre continuano a salire complessivamente i ricoveri negli ospedali, anche se nel report di oggi, 24 febbraio, torna ad esserci un “segno meno” nel dato delle terapie intensive (meno 2). In provincia di Varese si registrano altri 273 casi positivi, un numero inferiore a quello di ieri (425), che però era “viziato” dall’effetto weekend. Ma è sempre Brescia l’area della Lombardia più colpita dal Coronavirus, con ben 901 nuovi casi.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 50.268 tamponi effettuati (di cui 16.109 antigenici rapidi), sono 3.310 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che scende al 6,5%, rispetto al 7% di ieri, 23 febbraio, quando si erano registrati 2.480 nuovi casi su 35.149 tamponi. In aumento invece, dal 4,4% di ieri al 4,8% di oggi, il tasso di positività a livello nazionale, per effetto di 16.424 test positivi al Coronavirus (ieri 13.314) rilevati a partire da ben 340.247 tamponi (ieri 303.850). Le vittime sono invece in calo: 318 nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano state 356. In Lombardia i morti sono stati 38, a fronte dei 43 di ieri.
La situazione negli ospedali
La buona notizia è che diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive, dove ci sono 2 pazienti in meno (ieri più 17), per un totale di 406. In risalita verso quota 4.000 letti occupati (sono in tutto 3.946) invece i pazienti ricoverati negli altri reparti di degenza Covid, dove ci sono 29 ingressi in più (ieri più 91). I guariti e dimessi sono 2.762, mentre ieri erano stati 1.091.
I dati nelle province
La terza ondata della pandemia continua a colpire la provincia di Brescia, dove si registrano ben 901 casi positivi, più della città metropolitana di Milano (773 contagi, di cui 333 a Milano città). Seguono le province di Monza Brianza (274) e di Varese (273), quindi Como (260), Bergamo (207) e Pavia (200).
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