Bombe carta contro bus juventini e Polizia, 50 Daspo e due arresti per interisti

MILANO – Il bus con a bordo i tifosi juventini pronto a partire per Torino, le luci ormai spente sugli spalti del Meazza, all’improvviso il piazzale di San Siro è diventato cornice di una vera e propria aggressione a colpi di bombe carta, bottiglie, mazze e tirapugni. Cinquanta Daspo, due arresti e tre agenti feriti, il bilancio al termine degli scontri, su cui però sono in corso indagini da parte della Digos. Un vero e proprio agguato organizzato quello andato in scena ieri a tarda sera, al termine del match Inter-Juventus.

Le indagini e l’ipotesi “agguato organizzato”

La modalità dell’aggressione, con tanto di mazze, tirapugni e sfollagente telescopici (poi sequestrati), partita alle 24.30, ben oltre la fine dell‘incontro, ha persuaso gli investigatori che si sia trattato di un agguato organizzato. Ed è proprio a chi ha predisposto il “blitz” dei tifosi nerazzurri a cui punta la Polizia, ritenendo che la “mente” non fosse presente tra i fermati. Arrestati, ma già tornati a piede libero in mattinata, un 22 e un 24 enne (già scarcerati), mentre gli altri 48 sono stati tutti denunciati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Al vaglio della Digos le posizioni di altri due tifosi indagati, per i quali potrebbe scattare l’arresto dati i precedenti Daspo già emessi a loro carico da altri uffici di Polizia. Il Questore di Milano, Giuseppe Petronzi, ha emesso poi per tutti e 50 i supporter interisti il Daspo.

Il servizio d’ordine e l’agguato

Il servizio di ordine pubblico era entrato in funzione sin dalla mattinata, portando all’identificazione di 18 tifosi juventini che hanno lanciato un petardo sotto il pullman di un Inter Club. Altri 60 tifosi juventini sono poi stati allontanati dallo stadio dopo essersi presentati senza i biglietti. A partita finita, tutto apparentemente nella norma, il gruppo di “supportersnerazzurri è spuntato fuori dal nulla, scagliando bombe carta contro l’autobus bianconero e contro i poliziotti, colpendo anche una delle auto di servizio. Immediata la reazione degli agenti, a difesa del pullman e per bloccare altre possibili aggressioni. Durante i tafferugli alcuni poliziotti, tre in particolare, sono stati colpiti con bottigliate alle braccia, calci e pugni e probabilmente con qualcuno degli oggetti poi trovati a terra e sequestrati. Uno di loro è finito in osservazione in ospedale con diverse contusioni, fortunatamente senza riportare gravi conseguenze.

inter juve arresti – MALPENSA24