LEGNANO – Conto alla rovescia per la 33.a Giornata dello Studente, che coincide con la consegna delle borse di studio della Fondazione Famiglia Legnanese. Saranno premiati 153 studenti per un importo complessivo di ben 219.000 euro destinati allo studio e alla specializzazione: un contributo notevole, mai venuto meno neppure in tempi di crisi economica grazie alla generosità degli sponsor, un centinaio fra cui 80 aziende donatrici. «Sul territorio – il presidente della Fondazione, Pietro Cozzi, ne è sicuro – non esiste una fondazione con una simile portata di investimenti nei coltivare talenti. Ogni anno ci sorprendiamo delle cifre raccolte e della costanza dei donatori». «Imprenditori e investitori – gli fa eco Gianfranco Bononi, presidente della Famiglia Legnanese – sono i primi a credere in questa iniziativa e a dirci di continuare su questa strada».
Domenica al Teatro Tirinnanzi la cerimonia di consegna
In oltre trent’anni la Fondazione ha elargito 3.728 borse di studio pari a 6,5 milioni di euro. Quest’anno i destinatari saranno gli studenti superiori e universitari che hanno conseguito i migliori risultati scolastici e accademici dell’anno, provenienti dall’Alto Milanese e iscritti a istituti di Abbiategrasso, Arese, Inveruno, Legnano, Magenta, Villa Cortese e alle università di Milano, dell’Insubria e di Castellanza. Per la prima volta, saranno premiati anche studenti piemontesi dell’Istituto alberghiero di Varallo Sesia, dopo che l’Amministrazione locale ha deciso di contribuire con tre borse di studio di 1.000 euro ciascuna. La prima che sarà premiata nella cerimonia in programma domenica 24 novembre dalle ore 10.00 al Teatro Città Di Legnano Talisio Tirinnanzi (piazza IV Novembre) sarà Marta Galbusera, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Brera e autrice dell’opera che andrà a comporre l’omaggio per i donatori. Seguiranno la consegna individuale delle borse di studio. Sarà inoltre dedicato un momento a ciascuno dei cinque donatori storici, che sostengono l’azione filantropica della Fondazione da più di vent’anni: Comune di Legnano, BPM, Lions Club Legnano Host, Collegio dei Capitani e delle Contrade, Fratelli Cozzi SPA.
Cozzi: «Incrementeremo i donatori per condividere gioia della filantropia»
«Abbiamo in progetto – preannuncia Cozzi (a destra nella foto sopra) – di incrementare il fondo donatori, ad esempio coinvolgendo i 26 Comuni del territorio per farli promotori della nostra fondazione. E poi diciamo sempre ai borsisti che un domani potrebbero diventare a loro volta donatori. Qualcuno ci ha ringraziato dicendo che senza di noi non avrebbe potuto partecipare all’Erasmus. La Fondazione è di tutti, anche degli studenti, ed è giusto condividere la nostra passione con i ragazzi e fare leva sulle coscienze di chiunque potrebbe essere coinvolto a contribuire e a condividere la gioia di essere filantropi».